Dagli aeroporti alle strade: l’evoluzione dello Snozzle
Lo Snozzle, noto negli ambienti della sicurezza aeroportuale come ugello perforante montato su un braccio estensibile, è stato inizialmente sviluppato negli anni ’80 dalla Crash Rescue Equipment Service di Dallas, poi acquisita da Oshkosh. Questo dispositivo, capace di perforare la lamiera degli aerei e di erogare grandi quantità di acqua ad alta pressione, si è rivelato fondamentale per interventi rapidi in caso di incendio a bordo.
La sfida degli incendi di auto elettriche
Negli Stati Uniti, i vigili del fuoco hanno recentemente riscoperto lo Snozzle, adattandolo per affrontare un problema emergente: gli incendi di auto elettriche che spesso iniziano dal pavimento del veicolo. A differenza delle versioni aeroportuali, montate su imponenti autopompe, la versione automobilistica dello Snozzle è progettata per operare a un’altezza inferiore ai 3 metri e per erogare una quantità di acqua proporzionata alle dimensioni di un’auto, garantendo comunque un’efficace soppressione delle fiamme.
Come funziona lo Snozzle per auto
L’ugello dello Snozzle taglia meccanicamente la lamiera del tetto dell’auto, permettendo un rapido accesso all’interno dell’abitacolo. Una volta perforata la carrozzeria, il dispositivo eroga una quantità d’acqua sufficiente per eliminare l’ossigeno e soffocare l’incendio. Un video diffuso su TikTok mostra l’efficacia dello Snozzle su un’auto tradizionale, dimostrando la potenza e la gestibilità del sistema, controllato da sensori, telecamere e sistemi di razionamento da remoto.
Alternative innovative: il Fireman Access di Renault
Un’alternativa allo Snozzle è rappresentata dal Fireman Access di Renault, che prevede uno sportellino sul pavimento dell’auto per accedere direttamente al pacco batterie. Questo sistema consente di inondare le batterie con acqua ad alta pressione senza la necessità di perforare la carrozzeria, offrendo un approccio meno invasivo ma altrettanto efficace.
Considerazioni sull’efficacia e l’adozione dello Snozzle
L’adattamento dello Snozzle per gli incendi di auto elettriche rappresenta un’innovazione significativa nel campo della sicurezza antincendio. La sua capacità di intervenire rapidamente e di erogare acqua in modo mirato potrebbe ridurre i tempi di spegnimento e limitare i danni. Tuttavia, l’adozione su larga scala di questa tecnologia dipenderà dalla sua efficacia reale in situazioni di emergenza e dalla sua integrazione con le attrezzature esistenti dei vigili del fuoco.
