Il Ritorno dello Sponz Fest: Un’Edizione nel Cuore di Calitri
Dal 28 al 30 agosto, Calitri, pittoresco borgo dell’Alta Irpinia, si prepara ad accogliere la magia dello Sponz Fest, l’evento ideato e diretto dal poliedrico Vinicio Capossela. Quest’anno, il festival assume il titolo evocativo di ‘Sponz Eden’, promettendo di trasformare il centro storico in un vero e proprio paradiso terrestre, un luogo dove l’arte, la musica e la comunità si fondono in un’esperienza unica e coinvolgente.
“Sulla scia dell’esperienza di Sponz Viern, un’edizione realizzata soprattutto grazie all’impegno e alla disponibilità delle associazioni, delle scuole e delle realtà del territorio, riprendiamo la tradizione dello Sponz Fest di fine agosto, realizzando un’edizione nel cuore vivo del borgo antico di Calitri”, dichiara con entusiasmo Vinicio Capossela, direttore artistico della manifestazione. Le grotte, i vicoli, le piazzette e gli androni del paese diventeranno il palcoscenico naturale per incontri ed eventi aperti al pubblico, dove ogni spettatore è invitato a diventare parte attiva dello spettacolo.
Un Programma Ricco e Sfaccettato: Tra Musica, Performance e Memoria Storica
Il programma di ‘Sponz Eden’ si preannuncia, come da tradizione, ricco e variegato, capace di soddisfare i gusti di un pubblico ampio ed eterogeneo. Concerti, performance artistiche, incontri culturali e laboratori creativi animeranno per tre giorni le vie del borgo irpino, offrendo un’esperienza immersiva e stimolante.
L’edizione di quest’anno sarà arricchita da una serie di eventi speciali, pensati per celebrare importanti ricorrenze e anniversari. Tra questi, spiccano l’ottantesimo anniversario della pubblicazione di ‘Cristo si è fermato a Eboli’ di Carlo Levi, un omaggio al Maestro Roberto De Simone, il decennale dell’uscita de ‘Il paese dei Coppoloni’, le testimonianze dirette dai conflitti in corso, gli ottant’anni della Liberazione dal nazifascismo e il settantesimo anniversario della nascita di Pier Vittorio Tondelli. Un programma che intreccia memoria storica e attualità, offrendo spunti di riflessione e approfondimento.
Calitri come Villaggio Immaginato: Un Recinto Edenico in un Mondo Impazzito
Vinicio Capossela sottolinea l’importanza di valorizzare le peculiarità del luogo, trasformando Calitri nel villaggio immaginato da Dylan Thomas nel suo ‘Bosco di latte’. “È nel minuscolo che si nasconde il gigantesco”, afferma Capossela, evidenziando come lo Sponz Fest metta in scena le unicità che si possono cogliere soltanto in questo preciso luogo, il teatro-presepe vivente di una comunità.
In un mondo segnato da guerre e cupidigia, lo Sponz Fest si propone come un recinto edenico, un luogo protetto dove coltivare l’innocenza, il senso di comunità e la tutela dell’essere umano come patrimonio dell’umanità. “Se l’antico termine ‘eden’ significa recinto e giardino, costruiamo insieme Sponz Eden, il nostro paradiso terrestre: un luogo in cui coltivare l’innocenza e difenderla. La messa in scena di un altro mondo possibile”, conclude Capossela, invitando tutti a partecipare alla creazione di questo spazio di bellezza e armonia.
Un’Oasi di Cultura e Umanità
L’annuncio di ‘Sponz Eden’ rappresenta una boccata d’aria fresca nel panorama culturale italiano. In un’epoca segnata da conflitti e incertezze, l’idea di trasformare un borgo antico in un paradiso terrestre, dove l’arte e la comunità si incontrano, è un invito a riscoprire i valori fondamentali dell’umanità. Lo Sponz Fest si conferma, ancora una volta, come un evento unico nel suo genere, capace di coniugare intrattenimento e riflessione, offrendo al pubblico un’esperienza indimenticabile.