Contrazione del Mercato dei Veicoli Commerciali: Dati e Analisi

Il mercato dei veicoli commerciali in Italia continua a mostrare segni di debolezza. A giugno 2025, le immatricolazioni hanno raggiunto le 19.426 unità, segnando un calo del 6,1% rispetto alle 20.677 dello stesso periodo del 2024. Questo dato conferma una tendenza negativa che dura ormai da undici mesi consecutivi. La performance del primo semestre 2025 evidenzia una contrazione complessiva del mercato dell’11,8%, con 98.765 veicoli immatricolati contro i 111.968 di gennaio-giugno 2024.
La flessione generalizzata interessa quasi tutti i canali di vendita, con l’eccezione del noleggio a lungo termine, che sembra resistere meglio alla crisi. Questo suggerisce che le aziende potrebbero preferire soluzioni di noleggio per gestire la propria flotta, piuttosto che l’acquisto diretto, in un contesto economico incerto.

Segnali Positivi dall’Elettrico: Una Crescita a Tre Cifre

Nonostante il quadro generale negativo, emergono segnali incoraggianti dal settore dei veicoli elettrici puri. A giugno 2025, la quota di mercato di questi veicoli ha raggiunto il 7,4%, con un aumento del 252% in volume rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Questo incremento è attribuito principalmente alla commercializzazione di nuovi modelli e si riflette positivamente sulle emissioni medie di anidride carbonica.
L’accelerazione dell’elettrico rappresenta una boccata d’ossigeno per il settore e un segnale che la transizione verso una mobilità più sostenibile è in atto, anche se a ritmi ancora non sufficienti a compensare il calo complessivo del mercato.

Le Proposte dell’UNRAE per Sostenere la Transizione

Roberto Pietrantonio, presidente di Unrae, sottolinea l’importanza di interventi urgenti per sostenere il settore. In particolare, evidenzia la necessità di accelerare lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica, seguendo l’esempio già previsto per i veicoli pesanti. Unrae propone l’introduzione di un credito di imposta del 50% per gli investimenti privati in ricariche fast oltre 70 kW per il triennio 2025-2027, accompagnato da un intervento strutturale per ridurre gli elevati costi delle ricariche pubbliche.
Queste misure, secondo Unrae, sono fondamentali per incentivare l’adozione su larga scala dei veicoli elettrici e superare gli ostacoli che ancora frenano la transizione. La disponibilità di infrastrutture di ricarica adeguate e costi accessibili sono infatti elementi chiave per convincere i consumatori e le aziende a investire in veicoli a zero emissioni.

Uno Sguardo al Futuro del Mercato dei Veicoli Commerciali

La situazione attuale del mercato dei veicoli commerciali in Italia è complessa, con un calo generalizzato che preoccupa. Tuttavia, la crescita significativa dei veicoli elettrici rappresenta un segnale positivo e indica che la transizione verso una mobilità più sostenibile è in corso. Sarà fondamentale monitorare l’evoluzione del mercato nei prossimi mesi e valutare l’impatto delle politiche di incentivazione e degli investimenti in infrastrutture di ricarica. Solo attraverso un approccio integrato e una visione a lungo termine sarà possibile superare le difficoltà attuali e costruire un futuro più sostenibile per il settore dei veicoli commerciali.

Di davinci

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