Un traguardo storico a portata di mano

L’Italia femminile di calcio si prepara ad affrontare la Norvegia in un match cruciale valido per i quarti di finale degli Europei. Un traguardo che manca da ben 12 anni, ma le ragazze guidate da Andrea Soncin non si accontentano e sognano di scrivere una pagina importante nella storia del calcio femminile italiano. La partita si terrà a Ginevra, e una vittoria proietterebbe le azzurre tra le prime quattro del continente per la prima volta nel nuovo millennio.

Norvegia, uno spauracchio da sfatare

La Norvegia rappresenta un ostacolo significativo per l’Italia. I precedenti non sorridono alle azzurre, con le scandinave che hanno vinto ben 13 dei 19 incontri disputati. Tuttavia, l’ultima vittoria norvegese risale al 2008, e l’Italia ha dimostrato di poter competere, vincendo l’Algarve Cup nel 2022 e pareggiando le successive due sfide in Nations League. La Norvegia ha dominato il proprio girone a punteggio pieno, ma l’Italia è pronta a dare battaglia e a sfatare questo tabù.

Soncin: “Vogliamo accendere la passione”

Il commissario tecnico Andrea Soncin ha espresso grande fiducia nella sua squadra: “C’è molta convinzione e molta fiducia per domani. La forza di queste ragazze è stata finora vedere ogni partita come una da dentro o fuori. Nel preparare la Norvegia abbiamo curato tutti i dettagli, anche dal punto di vista della gestione emotiva, per arrivare al massimo della carica possibile”. Soncin ha sottolineato l’importanza di accendere la passione, soprattutto nelle bambine e nelle ragazze che si avvicinano al calcio.

Giugliano: “Orgogliose di portare la maglia azzurra”

Anche Manuela Giugliano ha espresso la sua determinazione: “Bisogna continuare su questa strada. Con l’orgoglio di portare la maglia azzurra, questa squadra può fare tante cose belle e fondamentali. Domani scenderemo in campo per portarla a casa”. Giugliano, insieme ad altre undici compagne, faceva parte del gruppo che ha ottenuto la vittoria tre anni fa, un’esperienza che può rivelarsi preziosa.

Caruso: “Vogliamo vincere nei tempi regolamentari”

Arianna Caruso è convinta che l’Italia possa avere la meglio già nei tempi regolamentari: “La Norvegia è una grande squadra, con ottime individualità, quindi sarà una partita difficile e inoltre, chi perde è fuori. Sarà una partita fisica ma penso anche un grande spettacolo. Potrebbe finire di nuovo in parità, e si andrebbe ai rigori, ma è chiaro che speriamo di vincere nei tempi regolamentari e penso che ciò che farà la differenza sarà il cuore che mostreremo in quei 90 minuti”.

Ada Hegerberg, la stella norvegese da tenere d’occhio

Tra le fila della Norvegia, l’attenzione è focalizzata su Ada Hegerberg, attaccante pluridecorata del Lione e capitano della nazionale. Hegerberg è determinata a riportare la sua squadra in finale, un traguardo che manca dal 2013. “Domani sarà una partita molto importante, con tanto in palio. Finora la nostra prestazione di squadra è stata eccezionale”, ha dichiarato.

Un’occasione per la crescita del calcio femminile italiano

La partita contro la Norvegia rappresenta un’occasione unica per il calcio femminile italiano. Una vittoria non solo garantirebbe l’accesso alle semifinali degli Europei, ma rappresenterebbe anche un importante passo avanti per la crescita e la visibilità di questo sport nel nostro paese. L’entusiasmo e la passione dimostrati dalle ragazze in campo sono un segnale positivo per il futuro.

Di nike

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