Un’edizione all’insegna dei grandi nomi
Il SalinaDocFest si prepara ad aprire i battenti per la sua diciannovesima edizione, promettendo un programma ricco di eventi e ospiti di prestigio. Dal 15 al 20 luglio, l’isola di Salina, nelle Eolie, si trasformerà nel cuore pulsante del cinema documentario, celebrando artisti e professionisti che hanno saputo lasciare un segno indelebile nel mondo dell’arte e della cultura. Quest’anno, il festival si distingue per un parterre di premiati d’eccezione, tra cui spiccano Oliver Stone, Jeremy Irons, Ascanio Celestini, Agostino Ferrente, Sinéad Cusack, Lunetta Savino e Lidia Ravera. Ognuno di loro sarà insignito di un riconoscimento speciale per il contributo unico che ha apportato al cinema, alla musica, alla letteratura e all’impegno sociale.
Oliver Stone apre il festival con il premio alla Carriera Gruppo Arena
L’apertura del festival sarà affidata a Oliver Stone, regista di fama mondiale noto per il suo cinema politicamente impegnato e provocatorio. Il 15 luglio, nella suggestiva piazzetta Troisi di Pollara, a Malfa, Stone riceverà il premio alla Carriera Gruppo Arena, un riconoscimento per il suo straordinario contributo al cinema. La serata proseguirà con la proiezione del suo film “Salvador” (1986), introdotto dalla giornalista e scrittrice Silvia Bizio, offrendo al pubblico un’occasione unica per approfondire il lavoro e la visione del regista americano.
Riconoscimenti speciali ad Ascanio Celestini, Agostino Ferrente e Jeremy Irons
Il SalinaDocFest non si limita a celebrare i grandi nomi del cinema internazionale, ma guarda anche al talento italiano. Ascanio Celestini, attore, regista e scrittore, riceverà il premio Ravesi “Dal Testo allo Schermo” il 18 luglio, per la sua capacità di trasporre storie e visioni dalla parola scritta all’immagine cinematografica. La serata sarà impreziosita dalla proiezione del film “L’Orchestra di Piazza Vittorio” di Agostino Ferrente, che a sua volta sarà premiato con il premio Howden Assimovie “Cinema e Musica” per il suo documentario, diventato un simbolo di inclusione e dialogo interculturale. Jeremy Irons, celebre attore britannico, sarà insignito del premio Irritec 2025 il 19 luglio, per il suo impegno nella promozione della consapevolezza sociale e ambientale attraverso l’arte e la comunicazione.
Premi anche a Sinéad Cusack, Lunetta Savino e Lidia Ravera
Il festival dedicherà spazio anche alle figure femminili che si sono distinte nel mondo dell’arte e della cultura. Sinéad Cusack, attrice irlandese di grande talento, riceverà il premio Lady Wilmar 2025, un riconoscimento alla carriera per la sua eleganza tecnica e passione civile. Lunetta Savino, apprezzata attrice italiana, sarà premiata con il Premio Pistì per la sua interpretazione nel film “Diamanti” di Ferzan Özpetek, nella sezione I Mestieri del Cinema. La chiusura del festival, il 20 luglio, sarà affidata a Lidia Ravera, scrittrice e sceneggiatrice che ha saputo reinventare l’immaginario italiano, dando voce alle trasformazioni più profonde della società. Riceverà il Premio SDF “Nuove Parole / Nuove Immagini”.
Un festival che celebra l’arte e l’impegno sociale
Il SalinaDocFest si conferma un evento di grande rilevanza nel panorama culturale italiano, capace di coniugare la celebrazione dell’arte cinematografica con l’impegno sociale e la promozione di valori importanti come l’inclusione, il dialogo interculturale e la sostenibilità ambientale. L’edizione di quest’anno, con i suoi ospiti d’eccezione e i premiati di prestigio, promette di essere un’occasione unica per riflettere sul ruolo del cinema e dell’arte nella società contemporanea.
