Record di candidature per la decima edizione di Digithon
La decima edizione di Digithon, la maratona digitale dedicata a startup e innovazione, si terrà a Bisceglie (Barletta-Andria-Trani) dall’11 al 13 settembre nelle suggestive vecchie segherie Mastrototaro. Quest’anno, l’evento ha registrato un record di 320 candidature provenienti da tutta Italia, testimoniando il crescente interesse per l’innovazione e l’imprenditoria digitale nel paese.
La presentazione dell’evento si è svolta presso la sede di Confindustria Bari-Bat, alla presenza dell’ideatore e fondatore Francesco Boccia e del presidente di Confindustria Bari-Bat, Mario Aprile. Questo segna un momento importante per il territorio, che si conferma come un polo attrattivo per giovani talenti e idee innovative.
Selezione e competizione: il cuore di Digithon
Tra i 320 progetti ricevuti entro la scadenza del 30 giugno, solo cento saranno ammessi alla valutazione del comitato scientifico. Questo comitato selezionerà i migliori progetti che accederanno alla finale, dove si sfideranno in una competizione intensa e stimolante. La tre giorni di Digithon non sarà solo una gara, ma anche un’occasione di formazione, divulgazione e approfondimento, con talk, panel e dibattiti aperti al pubblico.
Al termine della competizione, sarà assegnato il premio Digithon2025, un assegno di diecimila euro offerto da Confindustria Bari-Bat. Ma le opportunità non finiscono qui: sono in palio anche borse di studio e altri premi messi a disposizione dalle aziende partner, per un valore complessivo di 50mila euro. Un incentivo significativo per i giovani innovatori che desiderano trasformare le loro idee in realtà.
Come partecipare e farsi notare
Durante la maratona, i partecipanti avranno a disposizione cinque minuti per presentare la loro idea di business. Per aggiudicarsi il premio, dovranno rispondere alle domande di analisti e investitori, dimostrando la validità e la sostenibilità del loro progetto. Ma non solo: sarà tenuto in considerazione anche il voto social, espresso sulla piattaforma www.digithon.it. Questo elemento aggiunge un tocco di democrazia e coinvolgimento del pubblico, rendendo la competizione ancora più avvincente.
Il portale di Digithon è diventato un punto di riferimento online per una rete che oggi conta oltre 2.400 startup. Un ecosistema digitale in continua crescita, che offre opportunità di networking, collaborazione e visibilità per i giovani imprenditori.
Partnership strategiche e focus sull’intelligenza artificiale
Quest’anno, Digithon rinnova la collaborazione con EY, protagonista di un panel dedicato all’EY Ai barometer, un’analisi approfondita sull’impatto dell’intelligenza artificiale nei settori chiave dell’economia. Un tema di grande attualità, che testimonia l’attenzione di Digithon verso le nuove tecnologie e le loro implicazioni per il futuro del business.
Tornerà anche il Digithon training day, un workshop organizzato in collaborazione con Intesa Sanpaolo innovation center. Un’occasione preziosa per i partecipanti di acquisire nuove competenze e strumenti utili per lo sviluppo delle loro startup.
Digithon diventa fondazione: un distretto permanente dell’innovazione
Nel decimo anniversario dalla sua nascita, Digithon cambia pelle e si evolve, diventando una fondazione. L’annuncio è stato dato durante la presentazione della maratona digitale, segnando un punto di svolta nella storia dell’evento.
L’obiettivo della fondazione è trasformare la maratona in un distretto permanente dell’innovazione, mantenendo le sue radici in Puglia ma con una visione internazionale. L’ambizione è quella di rendere il Mezzogiorno un hub di riferimento per il sud Europa, coinvolgendo università, centri di ricerca, grandi aziende e startup. Un progetto ambizioso, che mira a creare un ecosistema virtuoso per l’innovazione e lo sviluppo economico del territorio.
Un futuro promettente per l’innovazione nel Mezzogiorno
La trasformazione di Digithon in fondazione rappresenta un passo significativo per lo sviluppo dell’innovazione nel Mezzogiorno. L’iniziativa non solo offre una piattaforma per le startup, ma mira a creare un ecosistema duraturo che possa attrarre investimenti e talenti, contribuendo a ridurre il divario economico e tecnologico con il resto del paese e dell’Europa.
