
Un Omaggio a Schumann tra Sinfonia e Variazioni
La Stagione 2025 di Ensemble Concordanze si arricchisce con la terza lezione-concerto intitolata ‘La caduta’, un evento che si terrà domenica 6 luglio alle 11.30 presso il Goethe Zentrum di Bologna. Protagonista indiscusso del cartellone è Robert Schumann, affiancato dalla figura della sorella Clara, entrambi esplorati attraverso trascrizioni originali per otto strumenti realizzate dallo stesso Ensemble Concordanze.
Il programma prevede la prima assoluta di due brani significativi della maturità di Schumann: la celebre Sinfonia N. 3 ‘Renana’, un’opera intrisa di luminosità e ritmi popolari irresistibili, e le Variazioni in mi bemolle maggiore, l’ultima composizione prima del suo ricovero in manicomio.
La ‘Renana’ in Formato Intimo: Una Scelta Inclusiva
La scelta di trascrivere la partitura orchestrale della ‘Renana’ per un ensemble di soli otto strumentisti non è casuale. Questa operazione permette di portare una pagina sinfonica di tale importanza in contesti in cui un’orchestra tradizionale non potrebbe esibirsi. Le Case Circondariali di Bologna, Ravenna, Ferrara e la struttura di accoglienza per migranti Casa Merlani saranno le tappe di una mini-tournée che testimonia l’impegno sociale del gruppo.
L’iniziativa di Ensemble Concordanze si distingue per la volontà di mettere a disposizione di chi ne ha più bisogno le proprie capacità musicali, un elemento che da sempre caratterizza l’identità del gruppo.
Oltre la Musica: La Lotta allo Stigma del Disagio Psichico
Un ulteriore aspetto di rilievo è la lotta allo stigma che discrimina chi soffre di disagio psichico. La figura di Robert Schumann, che terminò la sua vita internato in una clinica psichiatrica, è emblematica di una tragedia che ha segnato un’epoca. La storia della sua malattia si snoda tra la composizione della Sinfonia ‘Renana’ e quella delle Variazioni in mi bemolle, un percorso che Concordanze intende esplorare.
Attraverso l’analisi di queste due opere, l’ensemble guiderà il pubblico in un viaggio emotivo, condividendo il significato profondo di questa discesa nell’abisso e sottolineando come anche uno dei più grandi geni della storia della musica abbia sperimentato la sofferenza umana.
Un’Esperienza Condivisa tra Musicisti e Pubblico
L’obiettivo finale è quello di creare un’esperienza condivisa tra musicisti e pubblico, accettando la fragilità umana e riconoscendo che la sofferenza non risparmia nessuno, nemmeno i più grandi talenti. ‘La caduta’ non è solo un concerto, ma un momento di riflessione e di umanità condivisa.
Musica come strumento di inclusione e comprensione
La Stagione di Ensemble Concordanze, con la lezione-concerto ‘La caduta’, dimostra come la musica possa essere un potente strumento di inclusione sociale e di sensibilizzazione verso temi delicati come il disagio psichico. L’iniziativa di portare la musica in contesti marginali e di esplorare la vita di un compositore come Schumann, segnato dalla sofferenza, offre un’occasione preziosa per riflettere sulla condizione umana e abbattere gli stigmi.