Un campionato in crescita
L’Europeo femminile che si apre oggi in Svizzera è un vero e proprio vetrina per la Serie A Women. Ben 49 delle calciatrici convocate dalle 16 nazionali partecipanti militano nel massimo campionato italiano. Un dato significativo, se si considera che ogni CT ha potuto convocare 23 giocatrici: di fatto, più di due squadre complete dell’Europeo sono composte da atlete che giocano in Italia. Questo rappresenta un notevole incremento rispetto all’edizione del 2022, quando le giocatrici di Serie A presenti erano 36.
L’Italia in testa, ma non solo
A guidare la classifica delle partecipanti provenienti dal campionato italiano è ovviamente la Nazionale azzurra, con 22 convocate su 23 che giocano in Serie A. L’unica eccezione è Arianna Caruso, centrocampista in forza al Bayern Monaco. Ma la presenza della Serie A Women si fa sentire anche in altre nazionali. La Danimarca, ad esempio, schiera ben 9 giocatrici provenienti dal campionato italiano, mentre il Belgio ne conta 5 (Philtjens, Dhont e Missipo del Sassuolo, Detruyer e Wullaert dell’Inter), pronte a sfidare l’Italia all’esordio. Escludendo la Nazionale italiana, sono ben 9 su 15 le nazionali presenti in Svizzera con almeno una calciatrice reduce dalla Serie A 2024-25.
Le parole della Presidente Cappelletti
“Un dato che dimostra il livello del nostro campionato”, afferma con orgoglio Federica Cappelletti, presidente della Divisione Serie A Femminile. “Oltre alle 22 calciatrici italiane, c’è più di una ‘squadra’ formata da giocatrici straniere che hanno contribuito assieme alle ragazze cresciute nei nostri settori giovanili ad accrescere la competitività della Serie A. A loro faccio il mio più grande in bocca al lupo in vista dell’Europeo, con l’augurio di rivedere il maggior numero di calciatrici nella prossima Serie A Women”.
La lista delle ‘italiane’ all’Europeo
Ecco nel dettaglio la lista delle calciatrici provenienti dalla Serie A Women convocate per l’Europeo:
* **Belgio**: Philtjens, Dhont, Missipo (Sassuolo), Detruyer, Wullaert (Inter).
* **Danimarca**: Ballisager, Bredgaard, Faerge, Snerle (Fiorentina), Vangsgaard (Juventus), Kuhl, Thogersen, Troelsgaard (Roma), Larsen (Sampdoria).
* **Finlandia**: Engman (Como Women), Koivisto (Milan), Heroum (Sampdoria).
* **Francia**: Peyraud-Magnin (Juventus).
* **Islanda**: Runarsdottir (Inter).
* **Norvegia**: Fiskerstrand (Fiorentina), Harviken (Juventus).
* **Polonia**: Mesjasz (Milan).
* **Svezia**: Bennison (Juventus), Janogy (Fiorentina).
* **Svizzera**: Calligaris, Lehmann (Juventus), Pilgrim (Roma).
Un segnale positivo per il calcio femminile italiano
La massiccia presenza di giocatrici della Serie A Women agli Europei è un segnale inequivocabile della crescita del movimento calcistico femminile in Italia. L’aumento del numero di straniere di talento che scelgono il nostro campionato, unito alla valorizzazione delle giovani promesse italiane, sta contribuendo a elevare il livello e la competitività della Serie A Women. Questo, a sua volta, si traduce in una maggiore visibilità e interesse per il calcio femminile, con benefici per tutto il sistema.