Un record storico al Settecolli
Ludovico Blu Art Viberti ha inciso il suo nome nella storia del nuoto italiano con una prestazione straordinaria al Trofeo Settecolli di Roma. L’atleta piemontese ha nuotato i 50 rana in 26”27, polverizzando il precedente record italiano di 26”33, stabilito da Nicolò Martinenghi nel 2022. Questo tempo non solo rappresenta un nuovo primato nazionale, ma è anche il terzo miglior tempo di sempre nella specialità, superato solo dal record mondiale di Adam Peaty (25″95) e dal 26″20 del cinese Qin Haiyang.
Singapore nel mirino: un mondiale da protagonista
La performance di Viberti al Settecolli proietta l’azzurro verso i Mondiali di Singapore con grandi aspettative. “L’obiettivo che mi ero prefissato era quello staccare il pass per il Mondiale, in più ho fatto il record italiano”, ha dichiarato Viberti all’ANSA. “A Singapore mi aspetto di centrare la finale e di cercare di giocarmela con i migliori. In questo momento la rana mondiale va veramente molto forte; questo è molto stimolante e ci saremo anche noi”. Viberti si prepara quindi a un mondiale da protagonista, determinato a lasciare il segno in una competizione di altissimo livello.
Sfida e stimolo: il rapporto con Martinenghi
Il record di Viberti assume un significato ancora più speciale considerando il rapporto con Nicolò Martinenghi, il precedente detentore del primato italiano. “Ho un ottimo rapporto con Nicolò, gareggiamo spesso contro durante l’anno”, ha spiegato Viberti. “Lui ha vinto tutto, dalle Olimpiadi ai Mondiali passando per gli Europei, è uno stimolo incredibile per me”. La competizione con un campione come Martinenghi rappresenta una motivazione aggiuntiva per Viberti, che vede in lui un modello da seguire e un avversario da superare.
Pressione? Solo adrenalina
Nonostante le crescenti aspettative, Viberti non sembra temere la pressione. “Non mi pesa, la vivo bene. Ho la giusta pressione che mi da l’adrenalina che serve”, ha affermato. “Facciamo quello che ci piace; da bambino sognavo di vivere momenti del genere, come l’Olimpiade l’anno scorso ad esempio, e gareggiare in queste piscine importanti è solo divertimento”. Viberti affronta le sfide con entusiasmo e consapevolezza, trasformando la pressione in energia positiva.
Un 2025 da incorniciare
Il 2025 si preannuncia come un anno cruciale per la carriera di Ludovico Viberti. Dopo un 2024 ricco di soddisfazioni, l’azzurro è pronto a consacrarsi definitivamente nel panorama natatorio internazionale. “L’anno post olimpico l’ho vissuto con molto entusiasmo, sullo slancio di quello olimpico che è andato molto bene”, ha raccontato Viberti. “Ho ricominciato già da settembre con più voglia del solito, per me è stata una carica in più. La stagione invernale è andata molto bene con il mondiale a Budapest in vasca corta, ora ci prepariamo al secondo mondiale”. Con la determinazione e il talento che lo contraddistinguono, Viberti è pronto a scrivere nuove pagine di storia del nuoto italiano.
Un futuro brillante per il nuoto italiano
Il record di Ludovico Viberti è una notizia entusiasmante per il nuoto italiano. Oltre a celebrare il successo individuale dell’atleta, questo risultato dimostra la vitalità e il potenziale del movimento natatorio nazionale. Con giovani talenti come Viberti che emergono e competono ai massimi livelli, il futuro del nuoto italiano si prospetta ricco di successi e soddisfazioni.
