Un futuro solido per il GP d’Austria
La Formula 1 ha annunciato un’estensione contrattuale “a lungo termine” che vedrà il Gran Premio d’Austria e il Red Bull Ring rimanere nel calendario del campionato almeno fino al 2041. Questo accordo consolida la posizione di una delle gare più iconiche e storiche del motorsport, garantendo la sua presenza in un momento in cui molti appuntamenti europei faticano a mantenere il loro posto.
Dettagli dell’accordo e storia del GP
Secondo quanto comunicato dalla Formula 1, il Gran Premio d’Austria si è già disputato 37 volte (escluso il 2025) dalla sua prima edizione nel 1964. La longevità di questa gara testimonia il suo fascino e la sua importanza nel mondo della Formula 1. L’estensione contrattuale rappresenta un investimento significativo nel futuro del circuito e del motorsport austriaco.
Dichiarazioni di Stefano Domenicali
Stefano Domenicali, presidente e AD di Formula 1, ha espresso grande soddisfazione per l’accordo: “L’Austria è da sempre una gara incredibilmente speciale per la Formula 1, quindi è fantastico essere riusciti a garantire il futuro a lungo termine di un Gran Premio così profondamente radicato nella storia di questo sport. La visione e la passione di Dietrich Mateschitz hanno dato alla gara l’investimento e l’attenzione che le hanno permesso di tornare come un evento incredibile”.
Il contesto europeo e la competizione
La notizia dell’estensione del contratto per il Gran Premio d’Austria arriva in un momento di grandi cambiamenti nel calendario di Formula 1. Molti appuntamenti europei stanno affrontando difficoltà a causa della concorrenza di nuove destinazioni, spesso più redditizie, provenienti da Stati Uniti, Medio Oriente e Asia. Questa competizione ha già portato alla scomparsa di alcune gare storiche e mette a rischio il futuro di altre, come Imola (fuori dal calendario nel 2026), Olanda (2027), Belgio (Spa) e Catalogna (Barcellona). Francia e Germania non ospitano Gran Premi da diversi anni, evidenziando le sfide che il motorsport europeo deve affrontare.
Il ruolo di Dietrich Mateschitz e Red Bull
È impossibile parlare del Gran Premio d’Austria senza menzionare il ruolo cruciale di Dietrich Mateschitz e della Red Bull. Mateschitz, il fondatore di Red Bull, ha investito massicciamente nel circuito e nell’organizzazione dell’evento, trasformandolo in una delle gare più spettacolari e apprezzate del calendario. La sua visione e il suo impegno hanno permesso al Gran Premio d’Austria di rinascere e prosperare, garantendogli un futuro a lungo termine.
Un segnale positivo per il motorsport europeo
L’estensione del contratto per il Gran Premio d’Austria rappresenta una boccata d’aria fresca per il motorsport europeo. In un contesto di crescente globalizzazione e competizione con nuove destinazioni, la conferma di una gara storica come quella austriaca dimostra che il fascino e la tradizione del motorsport europeo possono ancora attrarre investimenti e garantire un futuro solido. Sarà fondamentale per gli altri circuiti europei adattarsi ai cambiamenti e trovare nuove strategie per rimanere competitivi.
