Il Potenziale Inespresso del Turismo Accessibile in Italia
In Europa, 133 milioni di persone convivono con disabilità o patologie croniche, di cui 50 milioni sono viaggiatori abituali. Questo segmento genera un volume d’affari stimato in circa 400 miliardi di euro all’anno, considerando anche gli accompagnatori. Tuttavia, l’Italia, pur avendo compiuto progressi negli ultimi anni, rimane indietro nel settore del turismo accessibile.
Consumers’ Forum, un’associazione indipendente che coinvolge associazioni di consumatori, imprese e istituzioni, evidenzia come il nostro Paese non stia sfruttando appieno il suo potenziale. Secondo il presidente Furio Truzzi, in Italia ci sono circa 12 milioni di persone con disabilità certificate o patologie invalidanti, che spendono solo 1,3 miliardi di euro all’anno per servizi turistici.
Barriere Architettoniche e Sensoriali: un freno allo sviluppo
La ragione principale di questa limitata spesa risiede nella scarsa accessibilità delle strutture turistiche. Meno del 10% di esse sono prive di barriere o limitazioni. Ad esempio, la maggior parte delle spiagge italiane non dispone di passerelle, sedie o servizi igienici accessibili. Oltre alle barriere architettoniche, si aggiungono quelle sensoriali, digitali e culturali, che rendono difficile per le persone con disabilità godere appieno delle proprie vacanze.
Un Mercato Potenziale da Sfruttare
Nonostante queste difficoltà, il mercato potenziale del turismo accessibile in Italia è stimato in oltre 27 miliardi di euro all’anno. I viaggiatori con disabilità tendono a spendere da due a quattro volte di più per le proprie vacanze rispetto ai turisti tradizionali. Questo perché scelgono alloggi di livello superiore, che offrano spazio e libertà di movimento, noleggiano veicoli più grandi e sono disposti a pagare di più per servizi di trasporto che garantiscano maggiore comodità durante il viaggio. Inoltre, spesso viaggiano con uno o più accompagnatori, aumentando ulteriormente la spesa complessiva.
Il Convegno di Viareggio: un’occasione per il confronto
Per affrontare queste problematiche e individuare possibili soluzioni, Consumers’ Forum organizza il convegno “Consumatori e Disabilità”, che si terrà sabato 19 luglio a Viareggio. Durante l’evento, istituzioni, imprese e associazioni si confronteranno sul tema dell’accessibilità universale e dell’inclusione, con l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini il diritto alle vacanze.
Un’opportunità economica e sociale da non perdere
Il turismo accessibile rappresenta un’opportunità significativa per l’Italia, sia dal punto di vista economico che sociale. Abbattere le barriere e rendere le strutture turistiche accessibili a tutti non solo aumenterebbe la spesa turistica, ma promuoverebbe anche l’inclusione e migliorerebbe la qualità della vita delle persone con disabilità. È fondamentale che istituzioni, imprese e associazioni collaborino per creare un’offerta turistica accessibile e di qualità, in grado di soddisfare le esigenze di tutti i viaggiatori.
