Viberti riscrive il record italiano nei 50 rana
La seconda giornata del Trofeo Settecolli, tenutasi nella storica piscina del Foro Italico a Roma, ha visto Ludovico Blu Art Viberti entrare nella storia del nuoto italiano. Il 23enne piemontese ha demolito il record italiano dei 50 rana, nuotando in 26”27 durante le batterie della mattina. Questo tempo ha cancellato il precedente primato di 26”33, stabilito da Nicolò Martinenghi ai Campionati Europei di Roma nel 2022. La prestazione di Viberti non è stata solo un record nazionale, ma anche la miglior prestazione mondiale dell’anno.
Nella finale, Viberti ha confermato il suo eccellente stato di forma, vincendo la gara con un tempo di 26”43. Sul podio sono saliti anche Ivan Kozhakin (26″59) e Simone Cerasuolo (26″71), mentre Nicolò Martinenghi si è dovuto accontentare del quarto posto.
“C’è molta soddisfazione”, ha dichiarato Viberti. “Dopo la delusione degli Assoluti sono tornato ad allenarmi e ho lavorato molto bene per due mesi. Da domani torniamo a pensare a Singapore”, ha aggiunto, riferendosi ai prossimi Mondiali.
Pilato e Curtis: conferme azzurre
Oltre all’exploit di Viberti, la giornata è stata illuminata dalle vittorie di Benedetta Pilato e Sara Curtis. Benedetta Pilato ha dominato i 50 rana, confermando il suo status di leader in questa specialità. Sara Curtis, invece, si è imposta nei 100 stile libero con un tempo di 53″73.
“Per ora non sono ancora confermata per i Mondiali anche se non penso ci saranno troppi problemi. Il tempo di oggi non mi soddisfa, ma in questo periodo va bene così. Sono in un periodo in cui mi manca un po’ di freschezza, tanto che non sono riuscita a partecipare nemmeno agli Assoluti”, ha commentato Pilato, evidenziando un periodo di preparazione non ottimale.
Sara Curtis, 18enne piemontese, ha espresso soddisfazione per il suo risultato: “Sono in carico. Forse ho subito un po’ di scarico mentale e sono venuta qui molto leggera. Dal mio punto di vista mi metto sempre molta pressione, cerco sempre di essere nella mia bolla e di gestirla bene. Ora mi concentrerò sui Mondiali di Singapore e cercherò di migliorare passo dopo passo”.
La rinascita di Burdisso nei 200 farfalla
Un altro momento significativo del Settecolli è stata la vittoria di Federico Burdisso nei 200 farfalla. Con un tempo di 1’54″76, Burdisso non solo ha vinto la gara, ma ha anche nuotato sotto il tempo limite per i Mondiali di Singapore. Tuttavia, la decisione finale sulla sua convocazione spetterà al direttore tecnico Cesare Butini.
“Erano anni che non andavo così forte, sentendomi bene in acqua. Gareggiare a Roma è sempre bello, divertente e se potessi riscenderei in acqua”, ha dichiarato Burdisso, visibilmente emozionato e determinato.
Quadarella domina gli 800 stile libero
A completare il quadro di una giornata ricca di successi per il nuoto italiano, Simona Quadarella ha vinto gli 800 stile libero con un tempo di 8’21″99, confermando il suo dominio in questa specialità.
Un Settecolli di conferme e nuove promesse
Il Trofeo Settecolli 2024 ha offerto un’entusiasmante vetrina per il nuoto italiano, con prestazioni di alto livello da parte di atleti affermati e nuove promesse. Il record di Viberti nei 50 rana è un segnale incoraggiante per il futuro, mentre le vittorie di Pilato, Curtis e Burdisso dimostrano la profondità e la qualità del movimento natatorio italiano. L’evento ha confermato il Foro Italico come un palcoscenico ideale per celebrare i successi del nuoto e ha acceso l’entusiasmo in vista dei prossimi appuntamenti internazionali.