Norris al comando, McLaren in forma smagliante
Lando Norris ha messo a segno un giro eccezionale nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Austria, dimostrando la competitività della McLaren sul circuito del Red Bull Ring. Il pilota britannico ha fermato il cronometro a 1’04”580, un tempo che gli ha permesso di precedere di 0.157 secondi il suo compagno di squadra, Oscar Piastri. La McLaren sembra aver trovato un ottimo setup per questa pista, confermando i progressi visti nelle ultime gare.
Verstappen insegue, ma Red Bull non convince del tutto
Max Verstappen, idolo di casa e campione del mondo in carica, si è dovuto accontentare del terzo tempo, con un distacco di 0.318 secondi da Norris. Nonostante il buon risultato, la Red Bull non è sembrata irresistibile come in altre occasioni, e il team dovrà lavorare per estrarre il massimo potenziale dalla vettura in vista delle qualifiche e della gara.
Ferrari in difficoltà, Leclerc lontano dalla vetta
La Ferrari ha mostrato qualche difficoltà in più rispetto alle aspettative. Charles Leclerc ha ottenuto il quinto tempo, con un distacco di oltre sei decimi da Norris. Il monegasco non è riuscito a trovare il feeling ideale con la pista, e il team di Maranello dovrà analizzare i dati per capire come migliorare la performance in vista delle prossime sessioni. Sainz, non menzionato nella notizia originale, ha presumibilmente avuto una sessione altrettanto complessa, considerando il divario prestazionale tra le due vetture.
Aston Martin in crescita, Hamilton fatica
Lance Stroll ha sorpreso con il quarto tempo, dimostrando il buon potenziale dell’Aston Martin su questa pista. Il canadese ha preceduto Leclerc, confermando i progressi del team britannico. Lewis Hamilton, invece, ha faticato a trovare il ritmo, chiudendo la sessione al decimo posto, a quasi un secondo da Norris. Il sette volte campione del mondo dovrà lavorare sodo per recuperare terreno e lottare per le posizioni di vertice.
Analisi delle gomme e strategie di gara
Durante le prove libere, i team hanno lavorato intensamente sulla valutazione delle diverse mescole di pneumatici portate da Pirelli. La gestione delle gomme sarà cruciale per la gara, considerando le caratteristiche del circuito del Red Bull Ring, che mette a dura prova gli pneumatici. Le strategie di gara saranno quindi fondamentali per ottenere un buon risultato finale. Si prevede una gara con diverse soste ai box, a causa dell’elevata usura delle gomme.
Un campionato più aperto?
Le prove libere del GP d’Austria hanno mostrato un quadro più incerto rispetto alle aspettative, con la McLaren in grande spolvero e la Ferrari in difficoltà. Questo potrebbe indicare un campionato più aperto e combattuto, con diverse squadre in grado di lottare per la vittoria. Sarà fondamentale per i team analizzare i dati e lavorare sodo per migliorare la performance in vista delle qualifiche e della gara.