Pancalli: “Responsabilità e autonomia per il bene del Coni”
“Dobbiamo essere consapevoli che si lavora per il bene del Coni, rappresentiamo per numero di tesserati la seconda rete sociale del Paese, questo deve darci la responsabilità. Ho ascoltato tutti e questo mi ha portato alla consapevolezza che si dovesse andare in una certa direzione, con un Coni autonomo e indipendente che deve saper dialogare con le istituzioni e la politica, ma mai subalterno”. Queste le parole di Luca Pancalli, candidato alla presidenza del Coni, durante il Consiglio Nazionale elettivo al Palazzetto polifunzionale del Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”. L’evento porterà all’elezione del nuovo presidente del Coni e alla composizione della Giunta Nazionale.
Un percorso di vita legato allo sport
Pancalli ha continuato: “Oggi non è un giorno qualsiasi, non avrei mai immaginato nella vita di candidarmi alla presidenza del Coni. Esattamente 44 anni fa, ieri, cadevo da cavallo ed ero partito da questo centro, lo sport ha sempre fatto parte della mia vita. Qualcuno mi ha voluto dipingere come non appartenente a una parte dello sport ma io appartengo a tutto lo sport, l’ho vissuto da atleta e da presidente del Cip. Sono convinto che essere presidente del Coni non sia solo guidare ma mantenere un sistema vivo con idee che devono trovare un momento di consacrazione”.
Un Coni partecipato e centrato sugli atleti
Pancalli ha poi aggiunto come “il Consiglio Nazionale deve tornare a essere un luogo di confronto sulle idee, anche a volte nello scontro, penso a un Coni partecipato, che ponga al centro gli atleti”. Questa dichiarazione sottolinea la sua visione di un Coni più inclusivo e attento alle esigenze degli sportivi.
Il ruolo del CONI nel panorama sportivo italiano
Il CONI, Comitato Olimpico Nazionale Italiano, è l’organizzazione responsabile dello sviluppo e della promozione dello sport in Italia. Fondato nel 1914, il CONI coordina le attività delle federazioni sportive nazionali e rappresenta l’Italia ai Giochi Olimpici e in altre competizioni internazionali. Il suo ruolo è fondamentale per garantire che gli atleti italiani abbiano il supporto necessario per competere al più alto livello e per promuovere i valori dello sport in tutta la società. La presidenza del CONI è una posizione di grande prestigio e responsabilità, che richiede una profonda conoscenza del mondo sportivo e una forte capacità di leadership.
Prospettive sulla candidatura di Pancalli
La candidatura di Luca Pancalli alla presidenza del Coni rappresenta una svolta significativa per l’ente. La sua esperienza come atleta e presidente del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) gli conferisce una visione unica e inclusiva dello sport. La sua promessa di un Coni autonomo e indipendente, focalizzato sugli atleti, potrebbe portare a cambiamenti positivi nel modo in cui lo sport italiano è gestito e promosso. Sarà interessante osservare come le sue proposte si concretizzeranno e quale impatto avranno sul futuro dello sport italiano.
