L’appello di Lollobrigida ai giovani
Durante la presentazione del prestigioso evento di nuoto Settecolli, il ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, ha lanciato un messaggio chiaro e diretto ai giovani: “Con l’attività motoria e il buon cibo si vive di più, lo diceva Ippocrate e lo ribadiamo noi. Questo lo vogliamo comunicare ai giovani.”
Sport e alimentazione: un investimento per il futuro
Lollobrigida ha sottolineato come l’investimento nello sport e nella corretta alimentazione rappresenti un beneficio esponenziale per la società: “Quanto investiamo nello sport e nella corretta alimentazione ritorna sempre moltiplicato per cento e per mille”. Un concetto che si lega strettamente alla necessità di ridurre la spesa sanitaria, non attraverso tagli, ma attraverso la prevenzione e la promozione di stili di vita sani.
Ridurre i pazienti, aumentare la longevità
Il ministro ha espresso la sua visione per un futuro in cui la popolazione sia più sana e longeva: “Si parla di spesa sanitaria eccessiva, ma noi dobbiamo ridurre i pazienti, portando le persone a vivere più a lungo. Questo è il nostro impegno”. Un impegno che passa attraverso la valorizzazione della qualità dell’alimentazione, considerata fondamentale per l’attività sportiva.
Il Settecolli: vetrina per lo sport e la sana alimentazione
La cornice del Settecolli, uno degli eventi di nuoto più importanti a livello internazionale, ha offerto a Lollobrigida l’occasione ideale per ribadire l’importanza di un approccio olistico alla salute, che integri attività fisica e corretta alimentazione. Un messaggio che, rivolto in particolare ai giovani, mira a costruire una società più consapevole e attenta al proprio benessere.
Un approccio integrato per la salute pubblica
Le parole del ministro Lollobrigida evidenziano un approccio integrato alla salute pubblica, che riconosce il ruolo fondamentale dello sport e della sana alimentazione nella prevenzione delle malattie e nel miglioramento della qualità della vita. Un investimento in questi settori non solo riduce la pressione sulla spesa sanitaria, ma contribuisce a creare una società più attiva, consapevole e longeva.