Il Prologo: Rolex Pro Am a Jorge Campillo
L’atmosfera è carica di attesa all’Argentario Golf Club di Monte Argentario (Grosseto) per l’82° Open d’Italia di golf, uno degli eventi più prestigiosi del DP World Tour. Ad aprire le danze è stata la Rolex Pro Am, vinta dal team guidato dallo spagnolo Jorge Campillo. Questo successo ha rappresentato il preludio perfetto all’inizio del torneo vero e proprio, che si svolgerà da domani a domenica 29.
Un Campo di Sfida per Celebrare un Secolo di Golf
L’Open d’Italia, giunto alla sua 82° edizione, assume quest’anno un significato ancora più speciale, celebrando i 100 anni di storia del golf italiano. Il percorso dell’Argentario Golf Club, con le sue caratteristiche uniche, si presenta come un banco di prova impegnativo per i 156 concorrenti in gara. Il campo, noto per i suoi green piccoli e delicati, richiederà ai giocatori un approccio strategico, mettendo alla prova la loro precisione e abilità nel gioco corto.
I Protagonisti: Star Internazionali e Azzurri in Cerca di Gloria
Tra i 156 golfisti pronti a contendersi il titolo, spiccano 19 italiani e undici tra i primi 20 della Race to Dubai, tra cui cinque nella top ten: l’inglese John Parry, il norvegese Kristoffer Reitan, il neozelandese Daniel Hillier, il francese Martin Couvra e il sudafricano Shaun Norris. Marcel Siem, il campione in carica, cercherà di difendere il titolo in un contesto altamente competitivo. Il gruppo azzurro, guidato da Guido Migliozzi, Edoardo Molinari, Andrea Pavan e Francesco Laporta, potrà contare anche su altri talenti come Renato Paratore, Gregorio De Leo, Filippo Celli e Lorenzo Scalise. A completare la squadra italiana, Jacopo Vecchi Fossa e Andrea Romano, insieme a giovani promesse che avranno l’opportunità di fare esperienza in un torneo di così alto livello.
Dichiarazioni dei Protagonisti: Ottimismo e Determinazione
Renato Paratore ha espresso la sua soddisfazione per giocare su un campo che conosce bene, definendolo quasi la sua seconda casa. Ha inoltre sottolineato di arrivare all’Open in buona forma, forte delle due vittorie recenti che gli hanno infuso fiducia. Edoardo Molinari ha descritto il percorso dell’Argentario come ideale per il torneo, evidenziando la necessità di utilizzare meno il driver rispetto al solito e la presenza di green piccoli e delicati. Guido Migliozzi, dal canto suo, ha manifestato la speranza di ritrovare la forma migliore all’Open, intraprendendo un nuovo percorso alla ricerca della costanza. Ha inoltre espresso il desiderio di vincere, consapevole di quanto un successo possa dargli una spinta per il resto della stagione.
Formula e Premi: In Palio la Qualificazione al The Open
La competizione si svolgerà sulla distanza di 72 buche, con 18 buche al giorno. Dopo le prime 36 buche, verrà effettuato un taglio che lascerà in gara i migliori 65 classificati. Il montepremi totale è di 3.000.000 di dollari, di cui 552.500 andranno al vincitore. Oltre al prestigioso titolo e al ricco premio in denaro, i primi due classificati che non siano già qualificati si aggiudicheranno un posto nel field del The Open, il Major più antico del mondo, che si terrà dal 17 al 20 luglio a Portrush, in Irlanda del Nord.
Un’Edizione Ricca di Significato
L’82° Open d’Italia si preannuncia come un’edizione imperdibile, non solo per la presenza di campioni internazionali e per l’alto livello della competizione, ma anche per il suo valore storico e simbolico. La celebrazione dei 100 anni del golf italiano aggiunge un ulteriore elemento di fascino a un evento che rappresenta un’occasione unica per promuovere questo sport e valorizzare il territorio dell’Argentario.
