L’arte che abbatte i confini: il messaggio di Whoopi Goldberg a Taobuk

“Gli artisti non riconoscono i confini semplicemente perché non esistono.” Con queste parole, Whoopi Goldberg, l’iconica attrice americana, ha illuminato il festival letterario Taobuk di Taormina. Premiata con il Taobuk Award, Goldberg ha incentrato il suo intervento sul tema dei “confini”, sottolineando come gli artisti siano coloro che osano superare le barriere imposte, creando e offrendo il proprio lavoro al mondo senza timore. La sua affermazione risuona come un potente inno alla libertà creativa e all’importanza di non lasciarsi limitare da convenzioni e restrizioni.

“Frammenti di memoria”: un’autobiografia tra ricordi e affetti

In occasione del festival, Whoopi Goldberg ha presentato il suo ultimo libro, “Frammenti di memoria”, edito in Italia da Longanesi. Questa autobiografia è un viaggio intimo nella vita dell’attrice, partendo dalla sua infanzia in un quartiere povero di New York. Tuttavia, il cuore del libro è un commovente omaggio alla madre Emma, scomparsa nel 2010, e al fratello maggiore Clyde, anch’egli venuto a mancare. Goldberg descrive con affetto e gratitudine il ruolo fondamentale che queste due figure hanno avuto nella sua vita, sottolineando come abbiano saputo infonderle la gioia di vivere e l’importanza di apprezzare ogni singolo giorno.

Un invito a vivere senza rimpianti

Nel suo libro, Goldberg affronta anche il tema del dolore, rievocando momenti difficili come il ricovero della madre, colpita da perdita di memoria e sottoposta a elettroshock. Nonostante le sofferenze, l’attrice racconta di aver accettato con serenità la sua scomparsa, grazie al rapporto profondo e sincero che le legava. Da questa esperienza, Goldberg trae un insegnamento prezioso: l’importanza di esprimere i propri sentimenti alle persone che amiamo, senza rimpianti. “Si può morire in qualunque momento e noi non dobbiamo avere il rimorso di non avere potuto parlare con chi amiamo di più”, afferma l’attrice, invitando il pubblico a non rimandare mai le parole d’affetto.

Empatia e impegno civile: l’incontro con il pubblico di Taormina

L’incontro con Whoopi Goldberg a Taobuk è stato caratterizzato da un clima di grande empatia e sintonia. L’attrice, vincitrice dell’Oscar nel 1991 per il film “Ghost”, ha dialogato con la giornalista Viviana Mazza, condividendo aneddoti e riflessioni sulla sua vita e sulla sua carriera. Tuttavia, di fronte a una domanda legata all’attuale situazione politica internazionale, Goldberg ha preferito non esprimersi, ribadendo il suo impegno in numerose battaglie civili e per i diritti Lgbt. L’attrice ha comunque autorizzato la giornalista a ricordare un suo commento sulla vittoria di Trump, sottolineando l’importanza di non smettere mai di credere nella possibilità di un futuro migliore.

L’eredità di Whoopi Goldberg: un esempio di arte, umanità e resilienza

Whoopi Goldberg, con la sua straordinaria carriera e la sua profonda umanità, rappresenta un esempio di resilienza e di impegno civile. La sua presenza a Taobuk è stata un’occasione preziosa per riflettere sul ruolo dell’arte come strumento di cambiamento e sull’importanza di coltivare i legami affettivi. La sua autobiografia è un invito a vivere appieno ogni momento, senza rimpianti, e a non aver paura di superare i confini imposti, sia nella vita che nell’arte.

Di euterpe

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