Tempi e modalità degli orali

Conclusi gli scritti, per molti studenti è già tempo di pensare all’orale. Le commissioni più celeri pubblicheranno i risultati degli scritti nelle prossime ore, permettendo l’avvio dei colloqui a partire da lunedì 23 giugno. Per altri, l’attesa sarà leggermente più lunga, ma in linea generale, tutti i colloqui orali si svolgeranno entro la metà di luglio.
La durata standard di un colloquio è di circa un’ora, durante la quale il candidato sarà valutato da una commissione composta da sette membri: tre commissari interni, tre esterni e il presidente. Questo team valuterà la preparazione del candidato, la sua capacità di argomentare e di collegare le diverse discipline.

Consigli per una preparazione efficace

Per affrontare al meglio l’orale, Skuola.net ha stilato una serie di consigli utili:

  • Ripassare tutto, anche a grandi linee: Avere una visione d’insieme delle materie è fondamentale.
  • Creare mappe e schemi: Sintetizzare i concetti chiave aiuta a memorizzare e a collegare le informazioni.
  • Dormire almeno 7-8 ore a notte: Il riposo è essenziale per la concentrazione e la memoria.
  • Pianificare le giornate di studio: Organizzare il tempo permette di studiare in modo efficiente. La parola chiave è ‘costanza’.
  • Ripetere ad alta voce: Simulare l’esame aiuta a superare l’ansia e a migliorare l’esposizione. Farsi interrogare da un compagno è un ottimo metodo.

PCTO, Educazione Civica e Condotta: argomenti chiave del colloquio

Nel corso del colloquio, il candidato dovrà esporre le esperienze maturate durante i Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO), illustrando le competenze acquisite. Un altro tema centrale sarà l’Educazione Civica, dove il candidato dovrà dimostrare di aver compreso i principi fondamentali della cittadinanza attiva.
Quest’anno, una novità riguarda gli studenti che hanno ricevuto un voto di condotta pari a 6 decimi allo scrutinio finale. In questo caso, il colloquio includerà anche la discussione di un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale, assegnato dal consiglio di classe.

Valutazione finale e prove suppletive

La valutazione finale dell’esame di Maturità è data dalla somma dei crediti del triennio e del punteggio ottenuto nelle prove d’esame. Le due prove scritte e il colloquio orale valgono fino a un massimo di 20 punti ciascuno (20+20+20=60), mentre i crediti scolastici possono valere fino a 40 punti (60+40=100).
Gli studenti impossibilitati a partecipare alle prove ordinarie per motivi gravi e documentati, possono sostenere le prove suppletive. È fondamentale fornire una valida giustificazione, come certificati medici. Le date stabilite dal ministero per le prove scritte suppletive sono il 2 e il 3 luglio, mentre l’eventuale terza prova si terrà l’8 luglio. Il colloquio orale suppletivo inizierà dopo la conclusione dei colloqui della sessione ordinaria.

Un traguardo importante

La Maturità rappresenta un momento cruciale nel percorso di ogni studente, un passaggio fondamentale verso il futuro. Affrontare l’esame con preparazione, serenità e consapevolezza delle proprie capacità è il modo migliore per superare questa sfida e guardare avanti con fiducia.

Di veritas

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