Andamento contrastato dei mercati europei
La giornata sui mercati azionari europei è segnata da una forte volatilità e da un andamento contrastato. Milano si distingue negativamente con un calo dello 0,8%, mentre Parigi cede lo 0,4% e Francoforte lo 0,33%. Londra si mantiene sostanzialmente piatta (-0,01%). I futures americani mostrano un timido segno positivo (+0,06%), segnalando una possibile stabilizzazione oltreoceano.
Dollaro forte e materie prime in rialzo
Il dollaro si rafforza sui mercati valutari, con l’euro che cede lo 0,4% a 1,14 dollari. Sul fronte delle materie prime, il petrolio Brent registra un aumento dell’1,14% a 77,78 dollari al barile, mentre i futures sul gas naturale salgono dell’1,36% a 41,49 euro.
Performance dei titoli a Piazza Affari
A Piazza Affari, tra i titoli più penalizzati si segnalano Leonardo (-2,9%), Tim (-2,3%) e Pop. Sondrio (-2,05%). Stellantis ha contenuto il calo all’1,7%.
Incertezza e fattori di influenza sui mercati
La volatilità che caratterizza i mercati europei riflette un clima di incertezza legato a diversi fattori, tra cui le tensioni geopolitiche, le preoccupazioni sull’inflazione e le politiche monetarie delle banche centrali. La forza del dollaro, inoltre, esercita una pressione sulle economie europee, rendendo più costose le importazioni e potenzialmente frenando la crescita. Sarà fondamentale monitorare attentamente l’evoluzione di questi fattori per comprendere le prospettive future dei mercati.

