Faggioli e Degasperi: un dominio italiano nella classe Unlimited

La Pikes Peak International Hill Climb 2025, una delle competizioni automobilistiche in salita più iconiche e impegnative al mondo, si preannuncia ricca di emozioni e di successi per i colori italiani. In attesa della gara vera e propria, che si terrà il 22 giugno sui 19,99 km e le 156 curve dell’ardua salita a 4.300 metri sul livello del mare in Colorado, le qualificazioni hanno già visto il trionfo del Tricolore.
Nella classe Unlimited, una delle categorie più ambite e candidate alla vittoria assoluta, il pilota toscano Simone Faggioli si è imposto al volante della sua Nova Proto NP01 Bardahl. Questa vettura, di costruzione francese ma gestita da un team italiano, ha mantenuto la leadership per tutta la giornata di prove, grazie a un brillante tempo di 3:33.757 nel tratto di strada designato per le qualifiche.
A seguire Faggioli, al secondo posto, si è piazzato il suo compagno di squadra, il trentino Diego Degasperi, che ha ottenuto un tempo di 3:40.591 con l’altra Nova Proto NP01 Bardahl. Questo risultato sottolinea la forza e la competitività del team italiano nella classe Unlimited.

Le Wolf GB08S TC Special: un successo bresciano sulla Pikes Peak

Ma l’Italia non è presente sulla Pikes Peak solo grazie ai piloti. Un ruolo di primo piano è giocato anche dalle vetture. In particolare, dalla Val Trompia, in provincia di Brescia, arriva una delle auto più performanti su questa leggendaria salita: la Wolf GB08S TC Special.
Questa vettura, prodotta a Sarezzo, è stata scelta quest’anno da due piloti americani per competere nella classe Open Wheel. Durante le qualificazioni, il miglior tempo è stato segnato dalla Wolf GB08S TC Special del 2013 guidata da Dan Novembre, pilota di Colorado Springs, con un tempo di 3:44.852. Novembre ha superato l’altra Wolf ‘made in Brescia’ (una versione Aurobay GB08 del 2025) di David Donner per poco meno di un decimo di secondo.
Entrambe le auto puntano su un rapporto peso/potenza ottimizzato e su una grande maneggevolezza, caratteristiche essenziali per affrontare le impegnative curve della Pikes Peak. La Nova Proto NP01, che rientra nella categoria Unlimited, pesa solo 570 kg e utilizza un motore V6 biturbo da 800 Cv. La Wolf ‘Tornado’, invece, ha una massa di 650 kg e un motore quattro cilindri PSA 1.6 Turbo da 400 Cv. La classe di appartenenza, Open Wheel, prevede una regolamentazione differente rispetto alla Unlimited.

Un’Alfa Romeo del 1967 al via: omaggio al Tricolore

Per completare il quadro della presenza italiana alla Pikes Peak 2025, è doveroso citare un’Alfa Romeo GTA-M del 1967, guidata da Primo Maor, pilota texano di nazionalità israeliana. Maor, che ha iniziato a correre nel 2015 con una Fiat 124 Coupé del 1971, gareggia dal 2018 anche nella categoria SCCA con una Ford Gen3 Spec Racer. La sua partecipazione con l’Alfa Romeo GTA-M rappresenta un omaggio alla storia dell’automobilismo italiano e alla passione per le corse.
Gli appassionati potranno seguire gratuitamente la Pikes Peak International Hill Climb 2025 il 22 giugno a partire dalle 15:30 (ora italiana) attraverso il canale YouTube ufficiale (www.pikes-peak.com/ oppure https://www.youtube.com/mobil1) e i canali social della competizione.

Un evento che celebra la passione per i motori e l’ingegno italiano

La Pikes Peak International Hill Climb è molto più di una semplice gara automobilistica. È una sfida contro la gravità, contro i limiti della tecnologia e contro se stessi. L’edizione 2025 vede una forte presenza italiana, sia in termini di piloti che di vetture, confermando l’eccellenza del nostro paese nel mondo dei motori. La competizione è un’occasione per celebrare la passione, l’ingegno e la determinazione che contraddistinguono il Made in Italy.

Di davinci

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