Un evento internazionale nel cuore dell’Abruzzo

La prima edizione del ‘Calascio Handpan Experience’ ha riscosso un notevole successo, culminando in un concerto immersivo nella suggestiva cornice di Rocca Calascio. L’evento, durato quattro giorni, ha celebrato la musica, la formazione e l’incontro, attirando alcuni tra i maggiori interpreti mondiali dell’handpan. L’iniziativa, sostenuta dalla ‘Società Cooperativa Vivi Calascio’, è stata organizzata da Franco Cagnoli, Daniele Rebaudo, Daniele Regano e Marco Bandera, portando nell’entroterra abruzzese un evento didattico di risonanza internazionale.

Il Convento di Santa Maria delle Grazie: un centro di studio e confronto

Le attività si sono svolte nel Convento di Santa Maria delle Grazie, trasformato per l’occasione in uno spazio dedicato allo studio, all’ascolto e al confronto. A guidare i workshop, due figure di spicco della scena handpan: David Kuckhermann, apprezzato interprete e docente a livello mondiale, e Daniele Rebaudo, artista italiano noto per il suo approccio inclusivo e sperimentale allo strumento. La loro presenza ha arricchito l’esperienza dei partecipanti, offrendo un’opportunità unica di apprendimento e crescita musicale.

Il concerto alla Rocca: un’esperienza sensoriale unica

Il momento culminante dell’evento è stato il concerto alla Rocca di Calascio, dove il suono dell’handpan si è fuso con il vento, la pietra e la straordinaria bellezza del luogo. Questa combinazione ha creato un’esperienza sensoriale intensa, che ha profondamente emozionato sia il pubblico che i musicisti. L’acustica naturale della Rocca, unita alla maestria degli artisti, ha reso il concerto un evento indimenticabile.

Calascio: un borgo vivo e in movimento

Franco Cagnoli, organizzatore dell’evento, ha espresso la sua gioia per aver potuto accogliere artisti e appassionati in un luogo così speciale: “Lavorare in questo luogo ogni giorno è già un privilegio. Ma accogliere qui, tra queste mura, artisti e persone unite dalla passione per la musica e la bellezza è stata una gioia profonda”. Paolo Baldi, sindaco di Calascio, ha sottolineato l’importanza di tali iniziative per la vitalità del comune: “Siamo contenti che sempre più proposte culturali trovino qui uno spazio adatto, segno che Calascio è viva e in movimento. Il successo di questo evento conferma che i piccoli comuni possono essere luoghi attivi, contemporanei e ospitali, senza perdere la propria anima”.

Prospettive future

Il ‘Calascio Handpan Experience’ si inserisce all’interno della programmazione estiva 2025 del Comune di Calascio, confermando l’impegno dell’amministrazione nel promuovere eventi culturali di qualità. Il successo di questa prima edizione lascia presagire un futuro ricco di iniziative simili, capaci di valorizzare il patrimonio artistico e naturale del territorio.

Un’opportunità per la rinascita culturale dei piccoli comuni

Il ‘Calascio Handpan Experience’ dimostra come eventi culturali di respiro internazionale possano rivitalizzare i piccoli comuni, trasformandoli in centri di attrazione per artisti e appassionati. L’iniziativa rappresenta un modello virtuoso di valorizzazione del territorio, capace di coniugare musica, arte e bellezza in un’esperienza unica e coinvolgente. Investire nella cultura, anche nei contesti più marginali, può generare benefici economici e sociali significativi, contribuendo a preservare l’identità e l’anima dei luoghi.

Di euterpe

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