La Lazio non smantella: Fabiani blinda i big
Angelo Fabiani, direttore sportivo della Lazio, ha rilasciato dichiarazioni importanti durante la trasmissione #Nonsolomercato su Rai2, delineando la strategia del club per la prossima stagione. Il messaggio è chiaro: la Lazio non ha intenzione di privarsi dei suoi giocatori migliori. “Nessuno dei big è sul mercato, non ci priveremo di nessuno tra quei calciatori sui quali stiamo costruendo il nostro percorso. Vogliamo ripartire con i migliori, non vogliamo smantellare e valuteremo le diverse proposte che ci stiamo arrivando”, ha affermato Fabiani, mettendo a tacere le voci di possibili cessioni eccellenti.
Rovella incedibile, Zaccagni nel mirino di Conte
Fabiani ha poi affrontato le situazioni specifiche di alcuni giocatori. “Rovella ha una clausola rescissoria. Dipendesse da noi non andrebbe via per nessuna cifra, così come per altri giocatori per cui abbiamo rifiutato offerta importanti”. Parole che sottolineano l’importanza del centrocampista nella rosa biancoceleste. Su Zaccagni, invece, Fabiani ha confermato l’interesse di Antonio Conte e Mauro Manna, rispettivamente allenatore e direttore sportivo del Napoli, ma ha ribadito l’intenzione della Lazio di non privarsi dell’esterno offensivo.
Tchaouna, valutazione in corso
Unico spiraglio aperto riguarda Tchaouna, per il quale sono arrivate diverse richieste. “C’è qualche richiesta per Tchaouna, ma stiamo facendo una valutazione a 360 gradi”, ha spiegato Fabiani, lasciando intendere che la decisione finale dipenderà da diversi fattori, tra cui la volontà del giocatore e le offerte economiche.
Il ritorno di Sarri: una questione personale
Fabiani ha anche parlato del possibile ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio. “Ci eravamo lasciati per questioni non attinenti al calcio giocato ma perché stava attraversando un motivo particolare e ci chiese di fare un passo indietro. Quando sono andato mi ha stretto la mano dicendomi che sarebbe venuto”. Il direttore sportivo ha rivelato che Sarri aveva ricevuto offerte da altre società, ma che per lui tornare alla Lazio rappresentava la conclusione di un percorso interrotto per motivi familiari.
Fabiani difende Ventura e Mancini
Infine, Fabiani ha espresso il suo parere sulla Nazionale italiana e sugli allenatori che si sono succeduti negli ultimi anni. “Si è iniziato crocifiggendo Ventura, ma gli altri non è che abbiano avuto particolare fortuna se non Mancini che ha vinto l’Europeo”, ha concluso il direttore sportivo, sottolineando la difficoltà del ruolo di commissario tecnico.
Stabilità e continuità: la ricetta della Lazio
Le dichiarazioni di Fabiani delineano una Lazio che punta sulla stabilità e sulla continuità. La conferma dei big e il possibile ritorno di Sarri sono segnali importanti in questa direzione. Resta da vedere se la strategia del club si rivelerà vincente, ma l’intenzione di ripartire con una base solida è sicuramente un buon punto di partenza.
