Un debutto napoletano per “exPost”: tra Istanbul e il Campania Teatro Festival
Dopo aver calcato il palcoscenico internazionale a Istanbul lo scorso maggio, la performance “exPost” dell’artista partenopeo Mauro Maurizio Palumbo si prepara a incantare il pubblico napoletano. L’opera, curata da Ezgi Bakcay e Vittorio Urbani e prodotta da Ente Teatro Cronaca, farà il suo debutto nazionale al Campania Teatro Festival, precisamente alla Sala Assoli-Enzo Moscato. L’appuntamento è fissato per domenica 15 giugno alle ore 21:00, promettendo una serata all’insegna dell’arte e della riflessione culturale.
Corpi, energia e narrazioni silenziose: l’essenza di “exPost”
“ExPost”, ideata e diretta dallo stesso Palumbo, è un’esplosione di corpi ed energia, una narrazione che intreccia storie di sguardi, desideri, visioni struggenti e piacevoli. Insieme a Palumbo, sul palco si esibiranno la danzatrice Sabrina Santoro, il musicista Ciro Riccardi e i figuranti Eduardo D’Orsi, Alessio Palumbo e Dario Tucci. L’artista descrive la performance come un dialogo silenzioso tra corpi preposti ed esposti, una ricerca continua dell’altro per affermare la propria identità in un meccanismo mnemonico. Un’indagine sulle connessioni tra culture diverse, invasioni, innovazioni, contaminazioni e mistificazioni, ispirata a coloro che, nei secoli, hanno lavorato sui legami tra popoli.
Un tappeto sonoro multilingue e l’esplorazione dell’alterità
Ad aprire la performance, un testo inedito in lingua italiana, tradotto in turco e in inglese, verrà presentato sotto forma di tappeto sonoro, creando un’atmosfera suggestiva e multiculturale. Palumbo sottolinea come il progetto nasca dall’esigenza di approfondire, attraverso le arti performative, le connessioni tra la cultura turca e quella italiana, lavorando su suggestioni scaturite dalle possibili contaminazioni culturali ed emotive. Il titolo stesso, “exPost”, racchiude e racconta qualcosa che preesiste, ma che viene dichiarato solo dopo la sua formale compiutezza. Dopo aver coinvolto un gruppo di uomini del posto a Istanbul, Palumbo ripeterà l’esperienza a Napoli, continuando il processo creativo e concentrandosi sull’osservazione delle relazioni interpersonali e sul concetto di alterità.
Un ponte tra culture: l’importanza di “exPost” nel panorama artistico contemporaneo
“exPost” si presenta come un’opera di grande rilevanza nel panorama artistico contemporaneo, capace di stimolare una profonda riflessione sulle dinamiche interculturali e sull’importanza del contatto umano. La performance di Mauro Maurizio Palumbo, attraverso un linguaggio artistico innovativo e multidisciplinare, invita il pubblico a interrogarsi sul concetto di alterità e sulla bellezza che scaturisce dall’incontro tra culture diverse.
