Costi di ricarica domestica in Europa: un quadro a tinte contrastanti

Una recente ricerca condotta da Switcher, specialista irlandese nella comparazione di prezzi e tariffe, ha messo in luce le notevoli disparità nei costi di ricarica domestica per veicoli elettrici (BEV) in Europa. Utilizzando i dati Eurostat più aggiornati del 2024, lo studio ha analizzato i costi di una ricarica completa e la spesa necessaria per percorrere 100 km, basandosi sui consumi medi delle 25 auto elettriche più vendute.
La media europea per una ricarica completa si attesta sui 13,83 euro, con un costo di 3,79 euro per 100 km. Tuttavia, la situazione varia drasticamente da paese a paese.

Germania in testa alla classifica dei paesi più cari

La Germania si distingue negativamente per i costi più elevati: una ricarica completa costa ben 25,73 euro, mentre percorrere 100 km richiede una spesa di 7,06 euro. Seguono a ruota Danimarca (24,56 euro per la ricarica e 6,74 euro per 100 km) e Irlanda (24,14 euro per la ricarica completa e 6,62 euro per 100 km).
Completano la lista dei paesi più onerosi Belgio (21,62/5,93), Repubblica Ceca (21,55/5,91) e Cipro (21,21/5,82).

L’Italia si posiziona tra i paesi più costosi

L’Italia si colloca al settimo posto tra i paesi con i costi di ricarica più alti. Per un pieno di energia domestico, i proprietari di auto elettriche spendono in media 20,30 euro, mentre per percorrere 100 km la spesa è di 5,57 euro.

Turchia, Georgia e Kosovo: il paradiso dell’auto elettrica

All’estremo opposto della classifica troviamo Turchia, Georgia e Kosovo, dove l’utilizzo di un’auto elettrica è decisamente più conveniente. In Turchia, una ricarica completa costa appena 4,05 euro e 100 km richiedono una spesa di soli 1,11 euro. Anche in Georgia (4,59/1,26) e Kosovo (4,87/1,34) i costi rimangono estremamente contenuti.

Le implicazioni per il mercato delle auto elettriche

Queste significative differenze di prezzo possono influenzare notevolmente le scelte dei consumatori e lo sviluppo del mercato delle auto elettriche nei diversi paesi europei. In paesi come la Germania, i costi elevati potrebbero rappresentare un freno all’adozione di veicoli elettrici, mentre in Turchia e altri paesi con tariffe più basse, l’auto elettrica potrebbe rappresentare un’alternativa sempre più interessante rispetto ai veicoli a combustione interna.

Un mercato in evoluzione

La ricerca di Switcher evidenzia come il mercato delle auto elettriche sia ancora in una fase di transizione, con costi e politiche energetiche molto diversi tra i vari paesi europei. Sarà fondamentale monitorare l’evoluzione di questi fattori per comprendere appieno il futuro della mobilità elettrica.

Di davinci

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