Maxi-frode IVA: arrestato l’organizzatore a Pontecorvo

Dopo giorni di indagini serrate, anche con il supporto di apparati investigativi esteri, è stato rintracciato e arrestato il 55enne di Pontecorvo (FR) accusato di essere l’organizzatore di un’associazione a delinquere specializzata in riciclaggio, autoriciclaggio, truffa e intestazione fittizia di beni. L’uomo era l’unico ancora irreperibile dopo l’operazione dello scorso 30 maggio, che aveva portato all’indagine di altre cinque persone.
L’arresto è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Cassino, su richiesta della locale Procura della Repubblica.

Il sistema fraudolento: auto di lusso ‘fantasma’ dalla Germania

Secondo le accuse, l’organizzazione avrebbe orchestrato un complesso sistema per evadere l’IVA sull’importazione di auto di lusso dalla Germania. Le vetture, almeno sulla carta, transitavano per Paesi come Lettonia e Spagna, eludendo così il pagamento dell’imposta in Italia.
Le indagini, condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Frosinone e dal Nucleo Radiomobile di Pontecorvo, hanno portato alla luce una fitta rete di società create ad hoc, con base operativa nella provincia di Frosinone ma con interessi e ramificazioni economiche su tutto il territorio nazionale e all’estero, in particolare in Germania.

Sequestri e conti bloccati: un impero nel mirino

L’operazione di fine maggio aveva già portato al sequestro di società, attività commerciali e auto di lusso, oltre al blocco di ben 57 conti correnti su un totale di 200 analizzati. Tra i beni sequestrati figurano otto autovetture di prestigio, tra cui Ferrari, Lamborghini Ursus e Porsche, oltre alle quote di sette società.
L’inchiesta è ancora in corso e mira a ricostruire l’intero flusso di denaro e a individuare eventuali altri complici e beneficiari della frode.

Un colpo alla criminalità economica e all’evasione fiscale

L’operazione della Guardia di Finanza rappresenta un importante successo nella lotta alla criminalità economica e all’evasione fiscale. Il sistema fraudolento scoperto evidenzia la sofisticatezza delle tecniche utilizzate per eludere il fisco e l’importanza di una stretta collaborazione tra le forze dell’ordine a livello nazionale e internazionale per contrastare questi fenomeni.

Di davinci

La vostra guida digitale nell’oceano dell’informazione 🌊, dove curiosità 🧐 e innovazione 💡 navigano insieme alla velocità della luce ⚡.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *