Un Cammino Rinnovato: Tecnologia e Spiritualità si Incontrano
Il Cammino di Sant’Antonio, storico percorso devozionale che collega Gemona del Friuli a Padova, si presenta in una veste completamente nuova, integrando tecnologia e un tracciato rivisitato per offrire un’esperienza contemporanea ai pellegrini. Grazie a un sito web ufficiale (www.camminodisantantonio.it) e a un’app dedicata, dotata di navigazione offline, tracciamento GPS, mappe e informazioni utili, il cammino diventa il primo itinerario italiano interamente percorribile sia a piedi che in bicicletta.
Un Progetto Collaborativo per Valorizzare il Territorio
L’iniziativa, presentata nella sede della Regione Friuli Venezia Giulia, è frutto della collaborazione tra diversi enti: Regione FVG, Comune di Gemona del Friuli (capofila), PromoTurismoFvg, Santuario di Gemona e i Frati della Basilica del Santo di Padova. Questo sforzo congiunto ha permesso di ripensare completamente il percorso, con l’obiettivo di offrire un’esperienza di spiritualità in cammino al passo con i tempi, connettendosi idealmente all’ultimo tratto percorso da Sant’Antonio nel 1231 da Camposampiero a Padova.
Percorsi per Tutti: A Piedi e in Bicicletta
Il nuovo tracciato, curato dall’esperto Alberto Conte, offre due opzioni: un percorso ciclabile di 5 tappe (237 km) che si integra con le ciclovie regionali FVG1, FVG3 e FVG6, per poi proseguire su strade secondarie fino a Padova; e un percorso pedonale di 11 tappe (256 km). A completare l’offerta, 11 itinerari ad anello valorizzano i territori attraversati, le comunità locali e il ricco patrimonio culturale.
Dichiarazioni Istituzionali: Un Ponte tra Comunità e Spiritualità
L’assessore al Turismo del Fvg, Sergio Emidio Bini, ha sottolineato “l’importanza di progettualità che uniscono territori, cultura e tradizioni”. Il sindaco di Gemona, Roberto Revelant, ha definito il cammino “un ponte vivo tra comunità, istituzioni e spiritualità”. Il rettore dell’Università di Udine, Roberto Pinton, ha evidenziato il ruolo dell’ateneo come partner del progetto fin dalle sue origini, insieme alla Romea Strata e al Cammino di San Cristoforo, che hanno contribuito a delineare la visione, il tracciato e il significato del cammino spirituale e territoriale.
Un’Opportunità per il Turismo Sostenibile e la Valorizzazione del Patrimonio
Il rinnovamento del Cammino di Sant’Antonio rappresenta un’importante opportunità per promuovere il turismo sostenibile e la valorizzazione del patrimonio culturale e religioso del Friuli Venezia Giulia e del Veneto. L’integrazione della tecnologia e la creazione di percorsi adatti sia ai camminatori che ai ciclisti aprono nuove prospettive per attrarre un pubblico più ampio e diversificato, desideroso di vivere un’esperienza di viaggio autentica e significativa.