Cooperazione tra SNA e ENA di Tunisi: un’opportunità di crescita reciproca
La Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA), presieduta da Paola Severino, e l’Ecole Nationale d’Administration (ENA) di Tunisi hanno avviato un programma di collaborazione per la formazione di alti funzionari e dirigenti. Questo accordo rende la Tunisia il primo paese africano a beneficiare di tale iniziativa. Durante un incontro a Tunisi tra Paola Severino e la direttrice generale dell’ENA, Khaoula Laabidi, è stato formalizzato l’invito a un primo gruppo di corsisti tunisini a partecipare alle attività formative presso la Reggia di Caserta, una delle sedi della SNA.
Paola Severino ha sottolineato l’importanza strategica della formazione istituzionale in un contesto globale segnato da sfide come l’innovazione digitale, l’intelligenza artificiale e la transizione energetica. Questo scambio mira a rafforzare i legami tra Italia e Tunisia, promuovendo una cooperazione bilaterale solida e duratura. È stata inoltre condivisa l’esigenza di percorsi formativi specifici per i formatori, con l’auspicio di coinvolgere anche le università italiane e tunisine in un partenariato consolidato nel tempo.
Il “Progetto Africa” della SNA e il ruolo del Ministero degli Affari Esteri
La Tunisia, insieme a Costa d’Avorio, Kenya ed Etiopia, fa parte del “progetto Africa” della SNA, un’iniziativa volta a condividere progetti di formazione per alti dirigenti e funzionari africani. Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con il Ministro per la Pubblica Amministrazione, ha designato la SNA come braccio operativo per realizzare questi progetti, in linea con il Piano Mattei.
La convenzione quadro di questa intesa è stata firmata tra la Farnesina, l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, il Dipartimento della Funzione Pubblica e la SNA. Il progetto, della durata di 36 mesi, coinvolgerà 1.360 dirigenti e alti funzionari africani, che saranno ospitati anche nella sede SNA presso la Reggia di Caserta. Questo programma rappresenta un’opportunità unica per promuovere lo sviluppo e la crescita delle competenze amministrative in Africa, contribuendo a rafforzare le istituzioni e migliorare la governance.
Dettagli del Progetto di Formazione
Il progetto di formazione si articola su un arco temporale di 36 mesi e prevede la partecipazione di 1.360 dirigenti e alti funzionari provenienti da diversi paesi africani. I partecipanti avranno l’opportunità di frequentare corsi e seminari presso la sede della SNA situata nella prestigiosa Reggia di Caserta, un ambiente ricco di storia e cultura che favorisce l’apprendimento e lo scambio di idee. L’iniziativa mira a fornire ai funzionari africani competenze avanzate in settori chiave come la gestione pubblica, l’innovazione tecnologica e la transizione energetica, preparandoli ad affrontare le sfide complesse del mondo contemporaneo.
Un ponte tra culture e competenze per un futuro condiviso
L’iniziativa tra la SNA e l’ENA di Tunisi rappresenta un passo significativo verso una cooperazione più stretta e proficua tra l’Italia e l’Africa. Investire nella formazione dei funzionari pubblici africani significa contribuire a costruire istituzioni più solide e capaci, promuovendo uno sviluppo sostenibile e inclusivo. Questo scambio di competenze e conoscenze non solo rafforza i legami bilaterali, ma crea anche un ponte tra culture diverse, favorendo una comprensione reciproca e una visione condivisa del futuro.
