
Studentesse all'uscita dal loro istituto scolastico superiore dopo le lezioni a Genova in una foto d'archivio del 6 marzo 2023. ANSA/LUCA ZENNARO (scuola, ragazzi, ragazze, educazione, istruzione, simbolica, simboliche, generica, zaino, libri, studio, cultura, adolescenza, donne, sneaker)
L’Istruzione al Centro dei Valori Giovanili
Un recente studio condotto da Assolombarda, Confindustria Genova, Unione Industriali Torino ed Eumetra ha svelato le priorità e le aspirazioni dei giovani italiani. L’indagine ha evidenziato che l’istruzione è considerata un valore molto importante dal 67% dei giovani, posizionandosi subito dopo la famiglia, che detiene il primato con il 74%. Questo dato sottolinea l’importanza che le nuove generazioni attribuiscono alla formazione come strumento fondamentale per il loro futuro.
Lavoro: Un Valore Chiave con Ombre di Insoddisfazione
Il lavoro si conferma un altro pilastro fondamentale nella vita dei giovani, con il 38% che lo colloca tra i primi due valori personali. Tuttavia, emerge un quadro di insoddisfazione diffusa nei confronti del sistema lavorativo italiano. Ben il 60% dei giovani esprime un sentimento negativo verso le opportunità e le condizioni offerte dal mercato del lavoro nazionale.
Studio e Carriera: Un Binomio Indissolubile
La connessione tra percorso di studi e futuro professionale è evidente. Il 56% dei giovani sceglie il proprio percorso di studi basandosi sull’interesse personale, mentre il 44% si lascia guidare dalle prospettive di carriera. Questo dato evidenzia una crescente consapevolezza dell’importanza di un’istruzione mirata e orientata al mondo del lavoro.
Fuga di Cervelli: L’Estero Come Terra Promessa
L’insoddisfazione verso il sistema lavoro italiano spinge molti giovani a guardare oltre confine. Il 58% ritiene che l’estero offra migliori prospettive occupazionali, alimentando il fenomeno della cosiddetta “fuga di cervelli”. Questa tendenza rappresenta una perdita significativa per il Paese, che rischia di impoverirsi del talento e delle competenze delle nuove generazioni.
Manifattura vs. Turismo: Una Percezione Distorta dell’Economia
Nonostante l’Italia sia la seconda potenza manifatturiera d’Europa, solo il 15% dei giovani individua in questo comparto il motore dell’economia nazionale. Al contrario, il turismo viene percepito come il settore trainante dal 38% dei giovani. Questa percezione distorta evidenzia una scarsa conoscenza del tessuto economico del Paese e delle sue potenzialità.
Le Dichiarazioni dei Leader Industriali
Alessandro Spada, presidente di Assolombarda, descrive la ricerca come un’immagine “realistica di una generazione sospesa tra ambizioni forti, consapevolezze acute e un contesto sociale ed economico non sempre all’altezza delle aspettative”. Giorgia Garola, vicepresidente con delega internazionalizzazione e attrazione investimenti Unione Industriali Torino, sottolinea come la fotografia che emerge delinei un panorama in cui coesistono forti aspirazioni e incertezze. Umberto Risso, presidente di Confindustria Genova, evidenzia come l’attenzione verso i giovani sia cruciale, soprattutto di fronte a tendenze demografiche “disastrose e alle difficoltà di trovare lavoratori da parte delle imprese”.
Un Appello all’Azione per il Futuro dei Giovani
I risultati di questa indagine rappresentano un campanello d’allarme per il futuro del nostro Paese. È fondamentale che le istituzioni, le imprese e la società civile si impegnino a creare un ambiente più favorevole per i giovani, offrendo loro opportunità concrete di crescita professionale e personale. Investire nell’istruzione, promuovere un sistema lavoro più equo e meritocratico, e valorizzare il talento dei giovani sono azioni indispensabili per costruire un futuro migliore per l’Italia.