
L’eredità di Lila: un personaggio senza tempo
L’esperienza di aver interpretato Lila nella serie “L’amica geniale” continua a risuonare profondamente in Irene Maiorino. L’attrice racconta con emozione degli incontri con giovani donne da tutto il mondo, dal Messico all’India, che hanno trovato nel personaggio di Lila un legame con la propria identità culturale, nonostante le apparenti specificità territoriali della storia. “C’è una sorta di espansione che definirei animica del racconto”, spiega Maiorino, sottolineando come Lila sia diventata un archetipo femminile universale, capace di trascendere il tempo e i confini geografici.
Recentemente, Maiorino è stata protagonista di un incontro alla Casa Zerilli Marimò della New York University, intitolato “Essere Lila – Voci di donne tra ribellione e silenzio nel sud dell’Italia”. In questa occasione, ha esplorato ulteriormente la complessità del personaggio, definendolo “libero, indefinibile” e appartenente alla fantasia di Elena Ferrante, l’autrice dei romanzi da cui è tratta la serie.
Nuove sfide: la miniserie “La scuola” e il ruolo di vicecomandante
Attualmente, Irene Maiorino è impegnata sul set de “La scuola”, una miniserie prodotta da Picomedia per Netflix, che racconta la vita di otto giovani cadetti dell’accademia militare Nunziatella di Napoli. La serie, diretta da Ivan Silvestrini (già noto per “Mare Fuori”), vede nel cast anche Massimiliano Gallo e Cristiana Capotondi. La sceneggiatura è curata da Ivano Fachin, Giovanni Galassi, Tommaso Matano e Michela Straniero, mentre la produzione è affidata a Roberto Sessa.
Maiorino interpreta una vicecomandante, un ruolo che rappresenta una grande sfida per lei. “È un progetto di cui sono molto contenta, dovrebbe avvicinare molto anche i giovani”, afferma l’attrice. Per prepararsi al ruolo, Maiorino ha dovuto affrontare il mondo militare, cercando di portare umanità al suo personaggio e di trasmettere valori che vanno al di là delle istituzioni. “Questo ruolo richiama una disciplina dell’anima, ha una complessità che mi permette di non cadere nei cliché che possono esserci quando si raccontano i militari”, spiega. Maiorino elogia anche il regista Ivan Silvestrini per il suo dinamismo e la sua capacità di comunicare con i giovani attori.
Prossimamente al cinema e in TV
Oltre alla miniserie “La scuola”, Irene Maiorino ha in cantiere un nuovo progetto cinematografico e un altro televisivo. Tuttavia, l’attrice preferisce non svelare ulteriori dettagli al momento, lasciando i fan con la curiosità di scoprire quali saranno i suoi prossimi impegni.
Nel frattempo, Maiorino si prepara a ricoprire il ruolo di madrina della 17/a edizione del Festival Marateale – Premio Internazionale Basilicata, che si terrà dal 22 al 26 luglio. Un riconoscimento importante per un’attrice che ha saputo conquistare il pubblico con la sua versatilità e la sua capacità di dare vita a personaggi indimenticabili.
Un’attrice in continua evoluzione
Irene Maiorino dimostra ancora una volta di essere un’attrice poliedrica e impegnata, capace di affrontare ruoli diversi con grande professionalità e sensibilità. La sua interpretazione di Lila ne L’amica geniale ha lasciato un segno indelebile nel cuore degli spettatori, ma Maiorino non si ferma qui e continua a mettersi alla prova con nuovi progetti, dimostrando di essere una delle voci più interessanti del panorama cinematografico e televisivo italiano. La sua attenzione verso i temi sociali e culturali, unita alla sua passione per il suo lavoro, la rendono un’artista completa e stimolante.