Un evento politico e simbolico
La seconda edizione della Festa dell’Unità del PD Marche si svolgerà in Piazza Pertini ad Ancona dal 5 all’8 giugno. L’evento, che segue l’edizione dello scorso anno a Pesaro, assume quest’anno un significato politico e simbolico particolarmente rilevante, come ha sottolineato la segretaria regionale dei dem, Chantal Bomprezzi. L’obiettivo è quello di dare la carica al partito in vista della campagna elettorale per le Regionali, puntando a riconquistare la Regione a partire dal capoluogo.
Un programma ricco di dibattiti
Il programma della festa è denso di appuntamenti e dibattiti su temi di attualità nazionale e internazionale. Si inizierà giovedì 5 giugno con la partecipazione della segretaria del PD, Elly Schlein, seguita da discussioni sul tema della casa, organizzate dai Giovani Democratici, e sul referendum su lavoro e cittadinanza. Venerdì 6 giugno sarà dedicato alla conferenza regionale delle donne democratiche, con la presentazione del libro “Chi ha paura delle donne” della senatrice PD Cecilia D’Elia, e a dibattiti sulla salute mentale e l’intelligenza artificiale, con la partecipazione di Maria Elena Boschi di Italia Viva. Sabato 7 giugno, in concomitanza con la manifestazione nazionale per Gaza, si discuterà di mobilità sostenibile, mentre Nicola Zingaretti interverrà in un incontro dedicato all’Europa e alla pace. Domenica 8 giugno, Stefano Bonaccini e Andrea Crisanti affronteranno il tema della sanità. La festa si concluderà con un dialogo tra Maurizio Blasi e Matteo Ricci, candidato alla presidenza delle Marche, con il sostegno delle forze politiche del centrosinistra.
Ancona al centro della strategia
La scelta di Ancona come sede della Festa dell’Unità non è casuale. Come ha spiegato Chantal Bomprezzi, la città ha un significato considerevole per il PD, che punta a partire proprio dal capoluogo per riconquistare la Regione. La presenza di figure di spicco del partito, come Elly Schlein, Stefano Bonaccini e Nicola Zingaretti, testimonia l’importanza strategica che il PD attribuisce alle Marche in vista delle prossime elezioni regionali, dove Matteo Ricci sfiderà l’attuale governatore di centrodestra, Francesco Acquaroli.
Gastronomia locale
Oltre ai dibattiti politici, la Festa dell’Unità offrirà anche uno spazio dedicato alla gastronomia locale, curato dal Consorzio di Ancona Co.Ge.Vo. Un’occasione per gustare i sapori del territorio e per favorire l’incontro e la convivialità tra i partecipanti.
Un’occasione per il rilancio del PD nelle Marche
La Festa dell’Unità rappresenta un’importante vetrina per il PD Marche, un’occasione per presentare le proprie proposte e per mobilitare la base elettorale in vista delle Regionali. La presenza di figure di spicco del partito a livello nazionale sottolinea l’attenzione che il PD riserva a questa regione, considerata strategica per il futuro politico del centrosinistra. Resta da vedere se l’evento saprà tradursi in un reale slancio nella campagna elettorale e in un risultato positivo alle urne.
