Un successo inaspettato e una carriera in ascesa
Jasmine Paolini ha espresso grande soddisfazione per la sua vittoria agli Internazionali di Roma, sottolineando come, solo tre anni fa, non si sarebbe mai aspettata di raggiungere tali risultati. La tennista ha dichiarato di non ritenere opportuno confrontare il suo palmares con quello di Flavia Pennetta e Francesca Schiavone, figure che, all’inizio della sua carriera, le sembravano irraggiungibili. Paolini ha affermato di essere concentrata sulla costruzione della propria storia e di essere estremamente contenta dei progressi compiuti negli ultimi due anni.
Divertimento e ambizione: la chiave del successo
La tennista toscana ha evidenziato come il divertimento sia un elemento fondamentale del suo percorso sportivo, auspicando di poter mantenere questo livello di gioco il più a lungo possibile. La sua ambizione è quella di continuare a crescere e a competere ai massimi livelli, senza porsi limiti e godendosi ogni momento di questa straordinaria avventura.
Il ruolo fondamentale della famiglia
Paolini ha voluto dedicare un pensiero speciale ai suoi genitori, ringraziandoli per averla sempre sostenuta e per averle lasciato la libertà di fare le proprie scelte. Il supporto familiare è stato, e continua ad essere, un pilastro fondamentale nella sua carriera, fornendole la serenità e la fiducia necessarie per affrontare le sfide del tennis professionistico.
L’emozione di incontrare il Presidente Mattarella
La presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha reso l’evento ancora più speciale per Jasmine Paolini. La tennista ha confessato di aver sentito una certa responsabilità quando ha saputo della sua presenza, sperando di poter disputare una buona partita. L’incontro con il Presidente dopo la vittoria, con la coppa in mano, è stato un momento particolarmente emozionante e un grande onore.
Un momento di svolta per il tennis italiano
La vittoria di Jasmine Paolini agli Internazionali di Roma rappresenta un momento significativo per il tennis italiano. Oltre al successo sportivo, la sua umiltà, la sua dedizione e la sua capacità di godersi il gioco la rendono un esempio positivo per i giovani atleti e un’ambasciatrice dello sport italiano nel mondo.
