
Un festival per valorizzare il cinema peruviano
Dal 23 al 25 maggio, il cinema La Compagnia di Firenze si trasformerà in un crocevia di culture con la prima edizione del Perù Cinema Festival. L’evento, fortemente voluto dall’associazione Tinkuy, si propone di valorizzare una cinematografia peruviana spesso poco visibile, creando uno spazio di incontro e dialogo attraverso l’arte.
La rassegna si aprirà il 23 maggio con ‘La Herencia de Flora’, un film dedicato alla figura di Flora Tristan, considerata una delle pioniere del femminismo nell’Ottocento. La pellicola rappresenta un’occasione per riflettere sulle radici del movimento femminista e sulla sua attualità.
Tinkuy: un incontro tra mondi
Ana Maria Nava, presidente dell’associazione Tinkuy e ideatrice del festival, ha sottolineato l’importanza della parola ‘Tinkuy’, che in lingua quechua significa ‘incontro’, come guida ideale per l’iniziativa. Il festival vuole essere un ponte tra mondi, capace di mostrare la vitalità e la creatività del cinema peruviano, nonostante le difficoltà economiche e strutturali che molti autori affrontano.
La partecipazione entusiasta dei registi coinvolti testimonia la ricchezza e la diversità del panorama artistico peruviano, offrendo al pubblico italiano uno spaccato sulla cultura, la storia e le istanze artistiche e sociali contemporanee del Perù.
Firenze, finestra sulla cultura peruviana
Iacopo Di Passio, presidente della Fondazione Sistema Toscana, ha espresso la soddisfazione di ospitare la prima edizione del festival presso La Compagnia, Casa del Cinema della Regione Toscana. L’evento rappresenta un’opportunità per creare un ponte culturale con il paese latino-americano, offrendo al pubblico un’occasione unica per scoprire la ricchezza e la complessità del Perù.
Anche l’assessore alla cultura del Comune di Firenze, Giovanni Bettarini, ha sottolineato l’importanza del festival come finestra su un mondo particolare e affascinante come quello del Perù.
Un’occasione per superare i confini culturali
Il Perù Cinema Festival rappresenta un’iniziativa lodevole per promuovere la conoscenza e l’apprezzamento di una cultura cinematografica spesso marginalizzata. In un mondo sempre più globalizzato, è fondamentale creare occasioni di incontro e scambio culturale per superare i confini e arricchire il nostro sguardo sul mondo.
La scelta di Firenze come sede del festival sottolinea il ruolo della città come centro di cultura e dialogo internazionale, capace di accogliere e valorizzare espressioni artistiche provenienti da ogni parte del mondo.