Sovvenzioni a Tesla per infrastrutture di ricarica

Secondo i dati del Sistema di Trasparenza Finanziaria, nel corso del 2023 Tesla Motors Netherlands Bv ha beneficiato di tre sovvenzioni nell’ambito del Connecting Europe Facility (CEF). Queste sovvenzioni rientrano nel meccanismo per le infrastrutture per i combustibili alternativi (Alternative Fuels Infrastructure Facility – AFIF), un’iniziativa volta a promuovere la realizzazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici a lungo raggio lungo la rete transeuropea di trasporto (TEN-T). Gli importi specifici per ciascun progetto sono i seguenti:

* **21-EU-TC-Tesla EV charging (Cohesion):** 14.940.000 euro
* **21-EU-TC-Tesla EV charging (General):** 133.780.000 euro
* **21-EU-TG-Tesla EV charging II:** 9.860.000 euro

Questi finanziamenti mirano a incentivare la transizione verso una mobilità più sostenibile, supportando la creazione di un’infrastruttura di ricarica capillare e efficiente per veicoli elettrici lungo le principali arterie europee. L’iniziativa TEN-T, in particolare, riveste un ruolo cruciale nello sviluppo di una rete di trasporto integrata e interconnessa a livello europeo.

Contratto ESA a SpaceX per i lanci di Galileo

Nel corso del 2024, SpaceX ha ricevuto un contratto dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per conto della Commissione Europea, relativo a due lanci pianificati da tempo, ciascuno dei quali destinato a trasportare due satelliti Galileo. Questa decisione è stata motivata dai ritardi accumulati nella messa in servizio di Ariane 6, il lanciatore standard previsto per il programma Galileo. L’importo del contratto è stato reso pubblico attraverso la Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. L’entrata in servizio di Ariane 6 è avvenuta nel luglio 2024, ma nel frattempo si è reso necessario ricorrere a soluzioni alternative per garantire la continuità del programma Galileo, un’iniziativa strategica per l’Unione Europea nel settore della navigazione satellitare.

Sospensione della pubblicità su X (ex Twitter)

Il Commissario Serafin ha inoltre precisato che, a partire dall’acquisizione di Twitter (ora X) da parte di Elon Musk, la Commissione Europea (compresi tutti i suoi dipartimenti e le sue rappresentanze negli Stati membri) ha speso circa 630.000 euro in pubblicità a pagamento sulla piattaforma. Tuttavia, a partire dall’ottobre 2023, la Commissione ha sospeso tutte le attività pubblicitarie e i servizi a pagamento su X, e tale sospensione rimane attualmente in vigore. Questa decisione riflette le preoccupazioni relative alla gestione della piattaforma e alla diffusione di contenuti potenzialmente dannosi o fuorvianti.

Il ruolo del Connecting Europe Facility (CEF)

Il Connecting Europe Facility (CEF) è uno strumento di finanziamento chiave dell’UE per sostenere lo sviluppo di reti transeuropee ad alte prestazioni nei settori dei trasporti, dell’energia e del digitale. L’obiettivo del CEF è quello di investire in progetti che creino collegamenti intelligenti, sostenibili e interconnessi in tutta Europa. Nel settore dei trasporti, il CEF mira a sostenere la realizzazione di infrastrutture che migliorino la mobilità, riducano le emissioni e promuovano l’uso di combustibili alternativi, come nel caso delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici finanziate nell’ambito dell’AFIF.

Un equilibrio delicato

La risposta del Commissario Serafin evidenzia la complessità delle relazioni tra l’Unione Europea e le aziende di Elon Musk. Da un lato, si riconosce il ruolo di Tesla nello sviluppo di infrastrutture per la mobilità elettrica e la necessità di ricorrere a SpaceX per garantire la continuità del programma Galileo. Dall’altro, si manifestano preoccupazioni relative alla gestione di X e alla sua conformità ai valori europei. Trovare un equilibrio tra la promozione dell’innovazione tecnologica e la salvaguardia degli interessi pubblici rappresenta una sfida cruciale per l’Unione Europea.

Di davinci

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