Un’emozione indelebile: l’ingresso nell’associazione
“Ricordo le sue parole che rimangono scolpite nel mio cuore. Ha detto a me e alla nostra associazione di ‘ascoltare, pregare e sentire’ per metterci al servizio di Maria e di chi ha bisogno”. Con queste parole, Domenico Caporale di Andria descrive l’emozione che prova nel ricordare il giorno in cui è entrato a far parte dell’associazione dedicata alla Madonna dei Miracoli. Dal 9 marzo dell’anno scorso, Domenico indossa con orgoglio una fascia azzurra con l’immagine della Vergine col bambino, simbolo della sua devozione e appartenenza all’associazione che si occupa dell’omonimo santuario di Andria.
La benedizione di un futuro Papa
A benedire l’ingresso di Domenico nell’associazione, nata nel secondo dopoguerra per volontà dei reduci tornati a casa sani e salvi, è stato l’allora cardinale Robert Prevost, oggi Papa Leone XIV. “Quando ci penso ho i brividi”, dice con gli occhi pieni di emozione Domenico mentre riguarda le foto di quella giornata. “Prevost ha celebrato messa poi ha posato la sua mano sul mio capo in segno di benedizione. Io ero inginocchiato e molto, molto agitato ma il suo sorriso mi ha rassicurato”, aggiunge Domenico, sottolineando la gentilezza e l’umanità del futuro Pontefice.
Preghiere per la pace e un invito speciale
Durante la cerimonia, sono state elevate preghiere per la fine delle guerre che insanguinano il mondo, e l’omelia del cardinale Prevost ha toccato profondamente i presenti con il suo messaggio di pace. “È stato gentile con tutti noi”, ricorda Domenico. I cavalieri della Madonna dei Miracoli hanno avuto l’opportunità di accogliere il cardinale Prevost e di raccontargli la storia del santuario, in occasione del 448/o anniversario del ritrovamento dell’effige mariana. Il presidente dell’associazione, Francesco Leonetti, ha rivolto un invito speciale a Papa Leone XIV: “Lo aspettiamo a fare ritorno al santuario”.
Un segno di speranza e continuità
La storia di Domenico Caporale e del suo legame con Papa Leone XIV rappresenta un segno di speranza e continuità per la comunità di Andria. L’associazione dedicata alla Madonna dei Miracoli continua a svolgere un ruolo importante nella vita spirituale e sociale della città, e l’invito rivolto al Pontefice testimonia il desiderio di rafforzare ulteriormente questo legame.