Lavazza alla Biennale Architettura di Venezia
Lavazza ha partecipato alla 19ª Biennale Architettura di Venezia non solo come supporter di installazioni di rilievo, tra cui ‘The Third Paradise Perspective’ all’Arsenale, ma anche presentando un docufilm dedicato a Nuvola Lavazza, il quartier generale del gruppo inaugurato nel 2018 a Torino.
Presentazione del Docufilm
La presentazione del docufilm ha visto la partecipazione di Francesca Lavazza, board member dell’azienda, e della regista Francesca Molteni, ideatrice del progetto. Il documentario celebra Nuvola Lavazza come un esempio di architettura sociale, sostenibile e proiettata verso il futuro, in linea con i temi della Biennale.
Nuvola Lavazza: Un Progetto di Architettura Sociale
Francesca Lavazza ha sottolineato come Nuvola Lavazza sia diventato un progetto di architettura sociale, che sposa un concetto evoluto e sostenibile. Il lungometraggio racconta l’headquarter del gruppo, a sette anni dalla sua apertura e a 130 anni dalla nascita dell’azienda, come uno spazio multiforme, aperto e orientato al futuro. Questo spazio non è solo un luogo di lavoro, ma anche un centro culturale e sociale per la città di Torino.
Un Ritratto Audiovisivo di Nuvola Lavazza
Francesca Molteni ha descritto il docufilm come un ritratto audiovisivo della struttura, che cattura un anno di vita all’interno dei diversi spazi che la compongono. Il film alterna immagini del presente, mostrando Nuvola Lavazza come un luogo di accoglienza aperto alla città, con il passato, documentando il grande progetto di trasformazione urbana che ha portato alla sua realizzazione. Il documentario esplora come Nuvola Lavazza abbia rivitalizzato il quartiere Aurora di Torino, creando un nuovo punto di riferimento per la comunità.
Riflessioni sull’Architettura Sociale e la Sostenibilità
La presentazione del docufilm su Nuvola Lavazza alla Biennale di Venezia evidenzia l’importanza crescente dell’architettura sociale e della sostenibilità nel mondo contemporaneo. Progetti come Nuvola Lavazza dimostrano come gli edifici possano essere non solo funzionali, ma anche catalizzatori di cambiamento sociale e rigenerazione urbana. L’attenzione alla trasformazione urbana e all’impatto sulla comunità locale sottolinea un approccio responsabile e lungimirante all’architettura.