Celebrazione del Partenariato Tuniso-Europeo
In una cerimonia tenutasi a Tunisi in occasione della Giornata dell’Europa, l’ambasciatore dell’UE in Tunisia, Giuseppe Perrone, ha ospitato il ministro tunisino degli Esteri, Mohamed Ali Nafti. Durante il suo discorso, il ministro Nafti ha posto l’accento sull’importanza del partenariato tunisino-europeo, che quest’anno celebra il suo trentesimo anniversario, e sulle sue prospettive di crescita futura. Questo anniversario rappresenta un’opportunità per valutare i risultati ottenuti in tre decenni di cooperazione e per delineare nuove strategie in linea con le aspirazioni del popolo tunisino.
Un Nuovo Patto per il Mediterraneo
Il ministro Nafti ha espresso il desiderio che il futuro patto per il Mediterraneo rifletta un impegno condiviso nel trasformare la regione in uno spazio di pace, stabilità e prosperità. “La Tunisia auspica che questo patto incarni la volontà comune di restituire al Mediterraneo, culla di civiltà millenarie, il ruolo che gli spetta come area di pace, stabilità e prosperità condivisa,” ha dichiarato Nafti. Questo patto dovrebbe promuovere la cooperazione tra i paesi del Mediterraneo, affrontando sfide comuni come il cambiamento climatico, la gestione delle risorse idriche e la sicurezza.
Ispirazione dal Progetto Europeo
Nafti ha sottolineato come l’eredità del progetto europeo, forte di oltre 75 anni di storia, continui a essere una fonte di ispirazione per il rafforzamento della cooperazione internazionale. Ha evidenziato l’importanza di valori come la solidarietà, il rispetto della sovranità nazionale e la non ingerenza negli affari interni come pilastri fondamentali per una cooperazione efficace e duratura.
Sostegno alla Causa Palestinese
Il ministro ha ribadito la posizione di lunga data della Tunisia a sostegno della causa palestinese, chiedendo la fine dell’escalation di violenza e la restituzione dei diritti al popolo palestinese sul proprio territorio, con Gerusalemme (Al-Qods) come capitale. Questo appello si inserisce in un contesto di crescenti tensioni nella regione e sottolinea l’importanza di una soluzione pacifica e giusta per il conflitto israelo-palestinese.
La Dimensione Umana del Partenariato
Nafti ha evidenziato l’importanza della dimensione umana nel partenariato tunisino-europeo, elogiando programmi di scambio scientifico e culturale come Erasmus+ e Horizon Europe. Questi programmi contribuiscono a promuovere la comprensione reciproca e a sviluppare le competenze dei giovani. Il ministro ha auspicato un maggiore sostegno alla migrazione regolare e circolare, nonché alla mobilità, per rafforzare l’integrazione economica e sociale tra Tunisia e Unione Europea.
Un Approccio Umano alla Migrazione Irregolare
Infine, il ministro ha ribadito l’appello della Tunisia per un approccio umano e globale al fenomeno della migrazione irregolare, affrontandone le cause profonde. Questo approccio dovrebbe includere misure per promuovere lo sviluppo economico nei paesi di origine, migliorare la gestione delle frontiere e combattere il traffico di esseri umani.
Un Futuro di Cooperazione Rafforzata
La celebrazione del 30° anniversario del partenariato tra Tunisia e Unione Europea offre un’opportunità preziosa per riflettere sui successi passati e per delineare un futuro di cooperazione ancora più stretta. L’enfasi posta dal ministro Nafti sulla necessità di un approccio umano alla migrazione e sulla promozione della pace e della stabilità nel Mediterraneo evidenzia l’importanza di affrontare le sfide comuni con un impegno condiviso e una visione strategica.