Wine South America: vetrina internazionale per il vino
Bento Gonçalves, nel cuore della regione vinicola brasiliana, ospita fino a domani la quinta edizione di Wine South America, la Fiera Internazionale del Vino. L’evento, organizzato da Milanez & Milaneze (gruppo Veronafiere), si conferma un appuntamento chiave per il settore, con la partecipazione di 430 aziende vitivinicole, in crescita del 20% rispetto al 2023.
Boom italiano: triplicata la presenza delle aziende
Un dato particolarmente significativo è la triplicazione della presenza italiana, con ben 60 aziende partecipanti. Questo incremento è stato reso possibile grazie al sostegno dell’Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (ITA – Italian Trade Agency). Da segnalare anche il debutto delle collettive ufficiali delle regioni Veneto e Friuli-Venezia Giulia, a testimonianza dell’interesse crescente per il mercato brasiliano.
Un programma ricco di eventi e opportunità
Wine South America non è solo una fiera espositiva, ma anche un’occasione di networking e approfondimento. Sono attesi oltre 7mila operatori professionali e buyer registrati, con già 2mila incontri B2B in agenda. Il programma prevede inoltre un fitto calendario di masterclass, degustazioni e workshop, oltre a visite alle cantine della Serra Gaúcha, alla scoperta delle rinomate denominazioni di origine Vale dos Vinhedos e Pinto Bandeira.
Il Mercosur: un mercato promettente per l’Italia
Secondo l’Osservatorio del Vino Uiv-Vinitaly, il Mercosur rappresenta un mercato ancora piccolo ma con un grande potenziale per il vino italiano. Il valore generato dall’area di libero scambio del Sudamerica per l’Italia è pari a 49 milioni di euro, con una crescita media annua delle spedizioni del 5% dal 2019. Il Brasile si conferma il mercato più importante, con 43 milioni di euro fatturati nel 2024 e una quota di oltre l’84% sul totale dell’area. Seguono Venezuela e Uruguay (5%), Paraguay (4%), e infine l’Argentina (poco sopra l’1%).
Il Padiglione Italia: un punto di riferimento
L’ambasciatore italiano in Brasile, Alessandro Cortese, e il console generale d’Italia a Rio Grande do Sul, Valerio Caruso, hanno partecipato all’inaugurazione dell’evento. Uno dei punti di forza della fiera è il Padiglione Italia, coordinato dall’Ice e guidato in Brasile da Milena Del Grosso, che riunisce 23 aziende provenienti dalle principali regioni vitivinicole italiane. Nello spazio sono esposte 256 etichette tra rossi, bianchi, rosati e spumanti. L’Ice, in collaborazione con Veronafiere, ha inoltre contribuito all’organizzazione delle 24 aziende provenienti da Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria e Veneto, presenti autonomamente in fiera.
Un’opportunità da non perdere
L’aumento della partecipazione italiana a Wine South America testimonia l’importanza strategica del mercato brasiliano per il settore vitivinicolo. L’evento rappresenta un’occasione unica per le aziende italiane di rafforzare la propria presenza in un mercato in crescita, sfruttando le opportunità offerte dal Mercosur e consolidando i rapporti commerciali con i partner locali. Il supporto dell’Ice e la presenza delle collettive regionali sono un segnale positivo dell’impegno delle istituzioni nel promuovere il vino italiano all’estero.
