Un affresco storico tra Trieste e il Carso
Ludovica Elder, con il suo romanzo ‘I vestiti della domenica’ (Piemme Edizioni), ci trasporta in un angolo d’Italia ricco di storia e di fascino: Trieste e le colline del Carso. L’autrice, originaria di Monfalcone, intreccia le vicende di diverse famiglie – ricchi borghesi, proletari e contadini – sullo sfondo di un’epoca cruciale, segnata dal passaggio dalla dominazione asburgica all’ascesa del fascismo.
Gli Stefàncich: ascesa sociale e dilemmi morali
Al centro della narrazione troviamo gli Stefàncich, una famiglia che, grazie all’intraprendenza del capostipite Vittorio, ha rapidamente scalato la piramide sociale. Vittorio, arruolato nella marina asburgica, compie una scelta coraggiosa disertando per unirsi all’esercito italiano. Il suo ritorno a casa è segnato dalle cicatrici della guerra, ma anche dalla scoperta del mondo degli affari, che lo porterà a conoscere Antonia Pàhor, una giovane donna di origini carsoline.
Antonia Pàhor: tra radici e ambizioni
Antonia, cresciuta sull’altopiano del Carso, incarna il crocevia culturale di una terra di confine. La sua educazione a Trieste la apre a nuove prospettive, ma la lega indissolubilmente alle sue radici. La sua conoscenza dello sloveno, una lingua in più, testimonia la ricchezza e la complessità di un territorio in cui le identità si intrecciano.
Luci e ombre nella società triestina
Il romanzo di Elder non risparmia uno sguardo critico sulla società triestina dell’epoca. Attraverso personaggi come Giacomo Ledri, assetato di potere e pronto a tutto pur di fare carriera nel fascismo, e Rosalba, una giovane donna costretta a servire presso i Pàhor, l’autrice mette in luce le dinamiche sociali e le contraddizioni di un’epoca in trasformazione.
L’avvento del fascismo: un’occasione mancata?
La narrazione culmina con l’ascesa del fascismo, un evento che, secondo Elder, fu facilitato dalla mancata opposizione di chi avrebbe potuto contrastarlo. La presa del potere a Trieste e Monfalcone avviene senza particolari resistenze, preludio a un periodo di repressione e perdita di libertà che segnerà profondamente la storia d’Italia.
Un romanzo che invita alla riflessione
Ludovica Elder, con ‘I vestiti della domenica’, ci offre un romanzo storico avvincente e ricco di spunti di riflessione. Attraverso le vicende dei suoi personaggi, l’autrice ci invita a interrogarci sul passato per comprendere meglio il presente, e a non dimenticare mai l’importanza della libertà e della giustizia.
