Interruzione e Disagi sulla Linea Pescara-Bari
Nel pomeriggio di oggi, la linea ferroviaria Pescara-Bari ha subito pesanti disagi a causa di un guasto tecnico all’Intercity Milano-Lecce. L’incidente, avvenuto nel tratto tra Trani e Bisceglie, ha costretto alla chiusura di un binario per circa due ore e mezza, causando ritardi significativi e cancellazioni di treni.
Dettagli dell’Incidente e Intervento Tecnico
L’Intercity Milano-Lecce ha subito il guasto mentre lasciava la stazione di Trani, bloccando di fatto il binario e impedendo la normale circolazione dei treni. I tecnici di Trenitalia sono intervenuti prontamente, ma le operazioni di riparazione si sono protratte per oltre due ore. La corsa è ripresa solo dopo le 19:30, con un notevole ritardo sulla tabella di marcia.
Conseguenze per i Passeggeri e Pendolari
L’utilizzo di un solo binario ha comportato un’alternanza dei treni, causando pesanti ritardi e cancellazioni. Tra i treni coinvolti, anche il Frecciarossa Lecce-Milano ha accumulato un ritardo di ben 120 minuti nel primo pomeriggio. I passeggeri e i pendolari hanno espresso la loro frustrazione e rabbia sui social media, denunciando la disorganizzazione e il pressappochismo nella gestione dell’emergenza.
Reazioni e Testimonianze
Un pendolare ha scritto sui social: “Viaggio coi treni da oltre 20 anni. La disorganizzazione e il pressappochismo a cui ho assistito oggi penso di non averli visti mai”. Ha poi aggiunto: “Quattro treni soppressi in sequenza, ognuno dei quali prima fatto occupare e poi sgomberato. Disabili, anziani e bambini sbattuti da un binario all’altro. Tanto in questo Paese ormai è normale no?”. Un altro passeggero ha commentato con un semplice “Vergogna”, mentre la circolazione riprendeva lentamente dopo le 20.
Riflessioni sulla Gestione delle Emergenze Ferroviarie
Episodi come questo mettono in luce la necessità di una gestione più efficiente delle emergenze ferroviarie. La tempestività nell’intervento tecnico è fondamentale, ma altrettanto importante è la comunicazione con i passeggeri e la gestione dei disagi, soprattutto per le categorie più vulnerabili come disabili, anziani e famiglie con bambini. Investimenti in infrastrutture e una migliore pianificazione potrebbero contribuire a prevenire simili situazioni e a garantire un servizio ferroviario più affidabile.
