Pink Floyd At Pompeii: Un Successo Restaurato che Rivive al Cinema e nei Negozi di Dischi
davinci
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Un Ritorno Trionfale al Cinema
Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII ha conquistato il primo posto al botteghino il 28 aprile, attirando oltre 36.000 spettatori e incassando più di 423.000 euro. Questo film concerto cult del 1972, diretto da Adrian Maben, è stato riportato in vita grazie a un restauro in 4K e Dolby Atmos. Il successo è tale che Nexo Studios ha esteso la programmazione nelle sale cinematografiche fino al 7 maggio, offrendo a un pubblico più ampio la possibilità di vivere questa esperienza unica.
Eventi Speciali nei Negozi di Dischi
Parallelamente al successo cinematografico, il 2 maggio è uscito l’album live di Pink Floyd at Pompeii. Oltre 70 negozi di dischi in tutta Italia hanno celebrato l’evento con due iniziative speciali: le Opening Night del 1 maggio, con aperture straordinarie in notturna, e il Pink Floyd Day del 2 maggio, dedicato all’acquisto dell’album. Questi eventi hanno offerto ai fan un’occasione imperdibile per immergersi nel mondo dei Pink Floyd e riscoprire la magia della loro musica.
Un Documento Unico di un’Era
Pink Floyd at Pompeii precede l’uscita di un altro capolavoro, The Dark Side Of The Moon. Il film, rimasterizzato digitalmente in 4K dal girato originale in pellicola 35mm e con audio migliorato e remixato da Steven Wilson, offre uno sguardo intimo su cosa facevano i Pink Floyd prima di diventare icone globali. Ambientato tra le rovine dell’antico anfiteatro romano di Pompei, il film cattura la band in un concerto senza pubblico, girato nell’ottobre del 1971. Questo è stato il primo concerto live mai realizzato a Pompei e include brani fondamentali come Echoes, A Saucerful of Secrets e One of These Days. Le riprese spettacolari dell’anfiteatro, sia di giorno che di notte, amplificano l’atmosfera magica dell’esibizione. Il film include anche rare immagini dietro le quinte della band al lavoro su The Dark Side of the Moon presso gli Abbey Road Studios.
Restauro Meticoloso e Dedizione
Il film è stato restaurato meticolosamente, fotogramma per fotogramma, partendo dal negativo originale in 35mm, ritrovato negli archivi dei Pink Floyd. Guidato da Lana Topham, Direttrice del Restauro per i Pink Floyd, il team ha avuto come missione quella di preservare l’integrità e la bellezza dell’immagine originale. Il film è stato scansionato in 4K utilizzando tecniche all’avanguardia per garantire il massimo dettaglio. I colori sono stati migliorati e ogni fotogramma è stato rivisto e riparato con cura, mantenendo un aspetto naturale e vivido con minime regolazioni della grana.
La Voce di Nick Mason
Nick Mason ha dichiarato: «Pink Floyd: Live At Pompeii è un documento raro e unico della band dal vivo nel periodo precedente a The Dark Side Of The Moon».
Un’Operazione Nostalgia Ben Riuscita
La riscoperta di ‘Pink Floyd at Pompeii’ non è solo un’operazione nostalgia, ma un’occasione per le nuove generazioni di avvicinarsi a un pezzo di storia della musica. Il restauro in 4K e Dolby Atmos permette di apprezzare appieno la potenza visiva e sonora di questo concerto unico, mentre gli eventi nei negozi di dischi creano un’esperienza coinvolgente per i fan. Il successo di questa iniziativa dimostra come la musica dei Pink Floyd continui a essere rilevante e apprezzata, a distanza di decenni.
