Lipari set d’eccezione per ‘The Odyssey’ di Nolan
Le Eolie si confermano un palcoscenico naturale di straordinaria bellezza, scelto da Christopher Nolan per dare vita al suo kolossal ‘The Odyssey’. A partire dal 21 aprile, Lipari è diventata il cuore pulsante delle riprese, con la suggestiva ‘Pietra del Bagno’ che ha fatto da sfondo alla scena dell’incontro tra Ulisse e le sirene. La ‘flotta di Ulisse’, composta da sei imbarcazioni, è salpata dal porto di Pignataro all’alba, immergendo l’isola in un’atmosfera mitica e avvincente.
Un cast stellare per un’Odissea moderna
Nolan ha riunito un cast di primissimo piano per reinterpretare l’Odissea in chiave moderna. Matt Damon veste i panni di Ulisse, mentre Charlize Theron incarna la seducente Circe. Anne Hathaway sarà Penelope, Lupita Nyong’o interpreterà Clitennestra e Tom Holland darà vita a Telemaco. Un ensemble di talenti che promette di donare nuova linfa ai personaggi immortali del poema omerico.
Dalle Egadi alle Eolie: un viaggio tra le meraviglie siciliane
Prima di approdare a Lipari, la troupe ha lavorato a Favignana, immortalando altre scene cruciali del film. La scelta di queste due isole siciliane non è casuale: entrambe offrono paesaggi mozzafiato e un’atmosfera unica, in grado di evocare il fascino del mondo antico. Le riprese nell’arcipelago eoliano proseguiranno fino al 15 maggio, trasformando le isole in un vero e proprio set a cielo aperto.
Prove sceniche e attesa febbrile
Già nel pomeriggio di Pasqua, una prima prova scenica con la sola ‘imbarcazione di Ulisse’ aveva anticipato l’inizio ufficiale delle riprese. L’attesa per ‘The Odyssey’ è palpabile, alimentata dalla fama di Nolan e dalla presenza di un cast stellare. Il film promette di essere un’esperienza cinematografica indimenticabile, un viaggio epico tra mito, avventura e sentimenti senza tempo.
Un’Odissea che celebra la cultura e la bellezza italiana
La scelta di Lipari e Favignana come location per ‘The Odyssey’ non è solo un omaggio alla bellezza paesaggistica italiana, ma anche un riconoscimento del nostro patrimonio culturale. Nolan ha saputo cogliere l’essenza del Mediterraneo, trasformando le isole in un palcoscenico naturale per una storia millenaria. Il film rappresenta un’occasione unica per promuovere il turismo culturale e valorizzare le nostre ricchezze artistiche.
