Incontro tra Tajani e il ministro degli Esteri omanita
Il ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani ha incontrato a Roma il ministro degli Esteri omanita Badr Albusaidi, giunto in Italia in veste di mediatore per la nuova tornata di colloqui tra Stati Uniti e Iran. L’incontro ha visto Tajani esprimere il totale sostegno dell’Italia alla mediazione dell’Oman tra le due potenze.
Roma ospita i colloqui USA-Iran
Dopo i primi colloqui tenutisi a Mascate il 12 aprile, su richiesta delle parti, la seconda sessione si è svolta in Italia. Il ministro omanita ha espresso profondo apprezzamento per la disponibilità offerta dal governo italiano a facilitare il dialogo in un ambiente sereno e produttivo.
L’impegno italiano per la stabilità internazionale
Tajani ha sottolineato che, di fronte alle numerose sfide politiche e securitarie in un contesto di forte volatilità regionale, l’Italia è pronta ad accompagnare ogni ulteriore iniziativa in favore della pace e la stabilità internazionale. L’Italia auspica che questi colloqui possano imprimere una decisa accelerazione al negoziato tra USA e Iran per una soluzione diplomatica necessaria per la stabilità del Medio Oriente.
L’azione diplomatica italiana
La questione è al centro dell’azione diplomatica italiana, come dimostrano i costanti contatti di Tajani con l’amministrazione statunitense, con l’omologo iraniano Araghchi e le frequenti interlocuzioni con il direttore generale dell’Aiea Grossi.
Un ruolo chiave per l’Italia
L’offerta dell’Italia di ospitare i colloqui tra USA e Iran sottolinea il ruolo crescente del paese come mediatore in scenari internazionali complessi. La diplomazia italiana, attraverso il lavoro del Ministro Tajani, si conferma un attore attivo nella ricerca di soluzioni pacifiche e stabili in Medio Oriente, una regione cruciale per gli equilibri globali.
