Un ponte di solidarietà tra Italia e Messico: 20 anni di assistenza sanitaria in Chiapas
Si è conclusa con successo la ventesima edizione della campagna di chirurgia ginecologica e urologica, un’iniziativa che vede un gruppo di medici volontari italiani impegnati nello Stato messicano del Chiapas. L’ospedale San Carlos di Altamirano, fulcro di questa missione, è un’istituzione senza scopo di lucro che si dedica principalmente alla cura della popolazione indigena a basso reddito della regione. Questa collaborazione, che si inserisce nel quadro degli accordi sanitari tra Messico e Italia, mira a fornire supporto chirurgico in aree caratterizzate da elevata marginalità ed economicamente svantaggiate.
Dettagli della campagna: interventi e visite specialistiche
Dal 15 al 28 marzo, l’équipe guidata dal ginecologo Massimo Foglia, con il supporto dell’Associazione Misión Chiapas e in coordinamento con la Secretaria de Salud del Chiapas, ha realizzato un significativo numero di prestazioni mediche. Nel dettaglio, sono state effettuate 50 visite ginecologiche, 30 visite urologiche, 18 interventi chirurgici di ginecologia e 12 interventi di urologia, selezionando i pazienti in base alle necessità individuate dal personale dell’ospedale.
La testimonianza del dottor Foglia: un clima favorevole per risultati concreti
“La campagna si è svolta in modo positivo”, ha dichiarato all’ANSA il dott. Foglia. “Come sempre, abbiamo trovato un clima favorevole, sia da parte delle suore, sia da parte del personale sanitario, il che ci ha permesso di lavorare serenamente ed ottenere dei buoni risultati”. Foglia ha inoltre sottolineato l’efficienza dell’Ospedale San Carlos di Altamirano, definendolo una struttura ben organizzata che offre un servizio prezioso alla popolazione bisognosa del Chiapas. Il miglioramento del clima socio-politico ha favorito un maggiore afflusso di pazienti, consentendo un trattamento sanitario più efficace.
Prospettive future e ringraziamenti
Il dottor Foglia ha espresso la volontà di continuare a sostenere la popolazione del Chiapas, ringraziando tutti i partecipanti alle campagne per il loro impegno. Un ringraziamento speciale è stato rivolto al Dott. Gerardo Carrillo, presidente di Misión Chiapas e coordinatore tecnico del ministero locale della Salute, per il suo continuo supporto. Hanno partecipato a questa missione il ginecologo Massimo Foglia, l’urologo Giancarlo Sebastiani, l’ostetrica Patrizia Casetta, la ginecologa Giovanna Oggè e gli anestesisti Gianna Zanette e Luca Dal Tin.
Un esempio di cooperazione internazionale che fa la differenza
Questa iniziativa rappresenta un esempio virtuoso di come la cooperazione internazionale possa portare benefici concreti alle comunità più vulnerabili. La dedizione dei medici volontari italiani, unita all’efficienza dell’Ospedale San Carlos e al supporto delle istituzioni locali, ha permesso di offrire cure mediche essenziali e migliorare la qualità della vita di molte persone nel Chiapas. È auspicabile che questo modello di collaborazione possa essere replicato in altre aree del mondo che necessitano di assistenza sanitaria.
