
Una mattinata di sport e inclusione a Pontedera
Il campo del Nuovo Marconcini di Pontedera si è trasformato in un palcoscenico di gioia e sportività per l’ultima giornata del girone toscano della competizione ‘Il Calcio è di Tutti’. Organizzata dalla Divisione Calcio Paralimpico della FIGC, l’iniziativa ha visto la partecipazione di 250 squadre a livello nazionale, coinvolgendo circa 3400 calciatori e calciatrici con disabilità cognitivo-relazionali.
Ospiti d’eccezione: Toldo, Colpani e Bove
L’evento è stato impreziosito dalla presenza di ospiti speciali: Francesco Toldo, storico portiere della Nazionale e di club come Fiorentina e Inter, insieme ai centrocampisti della Fiorentina Andrea Colpani e Edoardo Bove. Quest’ultimo, nonostante un periodo di riposo forzato, ha voluto essere presente per sostenere le squadre Fiorentina White e Fiorentina Purple, nate dalla collaborazione tra il club viola e l’ASD Quartotempo.
Emozioni e testimonianze dal campo
Edoardo Bove ha espresso la sua emozione nel vedere i sorrisi e la passione dei partecipanti, sottolineando come questi siano i valori fondamentali che lo hanno avvicinato al calcio. Andrea Colpani ha aggiunto di essere felice di aver partecipato all’evento, ammirando l’impegno e la grinta dei calciatori della DCPS. Francesco Toldo ha concluso evidenziando l’allegria e la sportività dimostrata dai ragazzi in campo.
La Fiorentina White trionfa nella fase regionale
La giornata si è conclusa con le premiazioni, dove la Fiorentina White ha celebrato la vittoria della fase regionale. Tutte le otto squadre partecipanti hanno ricevuto un riconoscimento per l’impegno profuso durante la stagione, testimoniando lo spirito di inclusione e partecipazione che anima la Divisione Calcio Paralimpico della FIGC.
Un modello di sport inclusivo e formativo
Eventi come ‘Il Calcio è di Tutti’ dimostrano come lo sport possa essere un potente strumento di inclusione sociale e di crescita personale per atleti con disabilità. La presenza di figure di spicco del calcio professionistico non solo valorizza l’iniziativa, ma offre anche un’importante testimonianza di supporto e incoraggiamento per tutti i partecipanti.