McLaren inarrestabile nelle Libere 3
La terza sessione di prove libere del Gran Premio del Bahrain ha visto la McLaren imporsi con una performance dominante. Oscar Piastri ha fermato il cronometro a 1’31″646, precedendo di ben sei decimi il compagno di squadra Lando Norris. Un segnale forte da parte del team di Woking, che sembra aver trovato un ottimo setup per la pista di Sakhir.
Leclerc prova a tenere il passo
La Ferrari di Charles Leclerc si è piazzata al terzo posto, cercando di limitare i danni rispetto alla superiorità mostrata dalle McLaren. Il monegasco ha dimostrato un buon feeling con la SF-24, ma dovrà fare di più in qualifica per insidiare le posizioni di vertice. Carlos Sainz, invece, ha chiuso la sessione in nona posizione, lasciando intendere che c’è ancora del lavoro da fare per ottimizzare la performance della sua vettura.
Mercedes in crescita, Verstappen in difficoltà
La Mercedes ha mostrato segnali di miglioramento, con George Russell che ha ottenuto il quarto tempo. Andrea Kimi Antonelli, al debutto in F1, ha impressionato con un ottimo quinto posto. Max Verstappen, campione del mondo in carica, ha faticato più del previsto, chiudendo solo ottavo. L’olandese dovrà trovare il giusto assetto per la sua Red Bull se vorrà lottare per la pole position.
Qualifiche imminenti: la battaglia per la pole è aperta
Alle ore 18:00 locali (le 16:00 in Italia) si terranno le qualifiche del Gran Premio del Bahrain. La sessione si preannuncia combattuta, con McLaren, Ferrari e Mercedes pronte a darsi battaglia per la pole position. Verstappen cercherà di riscattarsi dopo le difficoltà incontrate nelle libere, mentre Antonelli proverà a confermare le buone impressioni destate finora. Sarà una qualifica da non perdere!
Un pronostico difficile
Le prove libere hanno offerto indicazioni interessanti, ma è difficile fare previsioni definitive in vista delle qualifiche. La McLaren sembra avere un vantaggio, ma Ferrari e Mercedes non staranno a guardare. Verstappen, pur in difficoltà, resta un avversario temibile. La chiave sarà la gestione delle gomme e la capacità di sfruttare al massimo il potenziale della vettura in un singolo giro.