Il Ricordo delle Vittime a Dieci Anni dalla Tragedia
Il tribunale di Milano ha ospitato una solenne commemorazione per ricordare le vittime della sparatoria del 9 aprile 2015, un evento che ha segnato profondamente la comunità giuridica e l’intera città. Durante quel tragico giorno, l’imprenditore Claudio Giardiello, coinvolto in un processo per bancarotta, uccise l’avvocato Lorenzo Claris Appiani, il coimputato Giorgio Erba e il giudice Ferdinando Ciampi.
Il presidente della Corte d’Appello di Milano, Giuseppe Ondei, ha sottolineato l’importanza di trasformare il dolore in riflessione e azione. “Se si vuole dare veramente un senso a queste morti assurde è necessario che tutti insieme si rifletta su che cosa si è fatto e si deve fare per onorare le vittime e rendere loro un omaggio sincero che possa perpetrarsi nel tempo”, ha dichiarato Ondei.
Sicurezza nei Palazzi di Giustizia: Un Impegno Rinnovato
La sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare nei tribunali, è diventata una priorità assoluta dopo la sparatoria del 2015. Giuseppe Ondei ha evidenziato come, a seguito di quella tragedia, sia gli uffici giudiziari che il ministero abbiano intensificato gli sforzi per garantire un ambiente più sicuro. “Nel Pnrr è prevista la predisposizione di bussolotti di accesso dotati di tutti gli strumenti necessari per controllare le persone che accedono”, ha specificato Ondei, sottolineando un investimento concreto per migliorare i protocolli di sicurezza.
La procuratrice generale Francesca Nanni ha aggiunto un appello alla pazienza e alla collaborazione: “Tutti noi saremo chiamati a delle scomodità. Il ricordo di quello che è stato e che è ancora il dolore lancinante dei familiari ci deve stimolare a essere anche un po’ pazienti con chi si deve occupare della sicurezza del Palazzo nell’interesse di tutti”.
La Commemorazione: Un Momento di Riflessione e Memoria Collettiva
La commemorazione si è svolta nell’aula della seconda sezione penale, lo stesso luogo dove avvenne la sparatoria dieci anni fa. L’aula era gremita di persone, tra cui avvocati e magistrati, uniti nel ricordo delle vittime. Un momento particolarmente toccante è stata la rappresentazione di un testo predisposto da un legale di Cagliari, interpretato da due avvocati e altrettanti magistrati, un modo per onorare la memoria delle vittime attraverso l’arte e la riflessione condivisa.
Riflessioni sulla Memoria e la Giustizia
La commemorazione del decennale della sparatoria nel tribunale di Milano rappresenta un momento cruciale per riflettere non solo sulla tragedia in sé, ma anche sull’importanza di garantire la sicurezza nei luoghi di giustizia e di onorare la memoria delle vittime attraverso azioni concrete. L’impegno per la sicurezza, unito alla riflessione e alla memoria, è fondamentale per evitare che simili tragedie si ripetano.