
Fabregas: “Torino migliorato, serve mentalità giusta”
Cesc Fabregas, tecnico del Como, ha espresso il suo pensiero sull’imminente sfida contro il Torino, sottolineando la crescita della squadra granata. “Sarà una partita difficile e diversa rispetto all’andata, il Torino sa bene quello che sta facendo”, ha dichiarato Fabregas. “Nelle ultime partite hanno fatto bene, sono migliorati tanto. L’importante è andare noi al campo con la mentalità giusta, leggere bene la partita e con la convinzione di voler vincere”.
Salvezza virtuale e futuro: Fabregas resta concentrato
La gara contro il Torino arriva dopo la vittoria a Monza, un successo che ha virtualmente, ma non matematicamente, chiuso il discorso salvezza per il Como. “Siamo all’inizio, il Como è ancora lontano da dove può arrivare”, ha spiegato Fabregas. “Anche quando raggiungeremo matematicamente l’obiettivo dobbiamo continuare a crescere. Preferisco non parlare del mio futuro, sono focalizzato sull’obiettivo e sono molto contento qui”.
Margini di miglioramento e gestione dei talenti
Fabregas ha le idee chiare su dove la sua squadra possa ancora migliorare: “Dobbiamo essere più bravi e cattivi nelle occasioni da gol, dobbiamo gestire meglio le partite, io per primo per aiutare i giocatori. Lavoriamo con i dati, ma non sono interessato a quanti punti ci mancano rispetto a quelli fatti. Mi interessa la crescita”.
Sul tema dei giovani talenti in rosa, Fabregas è stato categorico: “Se il Manchester United viene e ti dà 40 milioni per Assane Diao, non dobbiamo venderlo: non siamo il tipo di società che prende un giovane aspettando che cresca il valore per venderlo e guadagnarci. Non è questo l’obiettivo. Prendiamo giocatori con le caratteristiche che vogliamo, per giocare nel modo che vogliamo. L’unica cosa che conta è che siano giovani di talento adatti al nostro calcio”.
Una visione chiara per il futuro del Como
Le parole di Fabregas delineano un progetto ambizioso per il Como, basato sulla crescita continua e sulla valorizzazione dei giovani talenti. La sua determinazione nel non cedere alle logiche del mercato, privilegiando lo sviluppo tecnico e tattico dei giocatori, è un segnale incoraggiante per il futuro della squadra lariana.