
Euforia Iniziale in Europa, Frenata a Metà Mattinata
Le Borse europee hanno iniziato la giornata con un’ondata di ottimismo, ma la spinta si è affievolita a metà mattina. Milano ha registrato un aumento del 6%, Francoforte del 5,3%, Parigi del 5,1% e Londra del 4,2%. Questo slancio iniziale è stato alimentato, in parte, dalla sospensione dei dazi, che aveva generato un clima di sollievo tra gli investitori. Tuttavia, l’entusiasmo si è raffreddato man mano che le preoccupazioni relative alla guerra commerciale e alla politica economica statunitense sono tornate a farsi sentire.
Incertezza a Wall Street: Future in Calo
A New York, l’euforia iniziale si è rapidamente dissipata. I future sul Nasdaq hanno subito un calo del 2,3%, mentre quelli sull’S&P 500 sono diminuiti dell’1,9%. Gli investitori sembrano essere tornati a fare i conti con le conseguenze della guerra commerciale, che, nonostante una temporanea tregua, continua a generare incertezza. L’imprevedibilità del presidente Donald Trump aggiunge ulteriore nervosismo ai mercati.
Mercati Asiatici in Forte Rialzo
In Asia, i mercati azionari hanno mostrato una performance notevolmente positiva. Tokyo ha chiuso con un balzo del 9,1%, Seul del 6,6% e Hong Kong del 2,2%. Questo rialzo è stato in parte una reazione alla sospensione dei dazi, ma anche un tentativo di recuperare terreno dopo le recenti perdite. Tuttavia, permangono dubbi sulla sostenibilità di questa crescita, data la persistente incertezza economica globale.
Oro Bene Rifugio, Petrolio in Declino
In un contesto di incertezza, l’oro si è confermato come bene rifugio, con un aumento del 2,1% a 3.107 dollari. Al contrario, il petrolio ha subito un tonfo, tornando a scendere a causa dei timori di un rallentamento della crescita globale (-2,5%, con il Wti a 60,8 dollari al barile). In particolare, le preoccupazioni riguardano la Cina, che deve affrontare dazi elevati da parte degli Stati Uniti.
Yuan ai Minimi Storici, Treasury in Calo
Lo yuan ha raggiunto i minimi dal 2007 sul dollaro, con la banca centrale cinese (Pboc) che sta agevolando la svalutazione della sua moneta per difendere le esportazioni. I rendimenti dei Treasury sono anch’essi in calo (-4 punti base al 4,28%), tornando a fungere da ‘porto sicuro’ dopo le tensioni degli ultimi giorni. In Europa, i bond sono deboli, con i trader che riducono le scommesse su un taglio dei tassi da parte della Bce.
Piazza Affari: Titoli in Evidenza
A Piazza Affari, alcuni titoli hanno trainato la volata: Interpump (+10,5%), Nexi (+10%), Fineco (+9,6%), Prysmian (+9,4%) e Unicredit (+9,3%). Questi titoli hanno beneficiato del clima di ottimismo iniziale, ma resta da vedere se riusciranno a mantenere la loro performance positiva nel corso della giornata.
Un Mercato Diviso tra Ottimismo e Preoccupazione
La situazione attuale dei mercati finanziari riflette una profonda divisione tra ottimismo e preoccupazione. Da un lato, la sospensione dei dazi ha generato un’ondata di sollievo e ha spinto al rialzo i mercati azionari. Dall’altro, le persistenti incertezze economiche e politiche continuano a pesare sugli investitori, portando a un calo dei future statunitensi e a una fuga verso beni rifugio come l’oro. La svalutazione dello yuan e il calo dei rendimenti dei Treasury sono ulteriori segnali di un clima di incertezza che potrebbe perdurare nel tempo.