Calo delle multe per corsie preferenziali: i dati

A Torino, le multe per il mancato rispetto delle corsie preferenziali del Trasporto Pubblico Locale (TPL) hanno subito un notevole calo. Secondo i dati forniti in Consiglio comunale, le telecamere posizionate in punti strategici della città hanno registrato una diminuzione significativa delle infrazioni. Ad esempio:

  • Corso Vittorio Emanuele (altezza via Carlo Alberto): da 706 sanzioni a febbraio a 78 a marzo.
  • Corso Re Umberto: da 542 a 43 sanzioni.
  • Piazza Adriano: da 664 a 67 sanzioni.
  • Corso Rosselli/largo Orbassano: da 1292 a 332 sanzioni.
  • Largo Orbassano/corso Adriatico: da 2.109 a 643 sanzioni.

Questo calo suggerisce una maggiore attenzione da parte degli automobilisti al rispetto delle corsie riservate, o un cambio nelle politiche di rilevazione delle infrazioni.

Drastico calo delle multe ai semafori con i T-Red

Un calo ancora più marcato si è verificato per le multe rilevate tramite i T-Red, i dispositivi che monitorano le infrazioni semaforiche. Nel primo trimestre del 2025, le sanzioni sono state complessivamente 3.755, contro le 34.285 dello stesso periodo dell’anno precedente. Questo calo è in parte attribuibile alle modifiche del Codice della Strada, che non consente più di rilevare automaticamente con dispositivi da remoto le violazioni relative alla segnaletica orizzontale, come la svolta a sinistra o lo stop del veicolo oltre la linea di arresto del semaforo.
In particolare, il semaforo all’incrocio tra i corsi Inghilterra, Vittorio Emanuele e Castelfidardo ha visto una diminuzione delle sanzioni da 13.498 a 363.

Meno multe anche per eccesso di velocità e ZTL

Anche gli autovelox fissi hanno registrato un calo delle infrazioni. L’autovelox di corso Regina ha visto una diminuzione dalle 7.350 infrazioni rilevate nel primo trimestre del 2024 a 6.807 nei primi tre mesi dell’anno corrente. Parallelamente, si è registrata una diminuzione delle multe per il mancato rispetto delle Zone a Traffico Limitato (ZTL).

Le ragioni del calo

Il calo generalizzato delle multe può essere attribuito a diversi fattori:

  • Nuovo Codice della Strada: Le modifiche normative hanno limitato la capacità di rilevare automaticamente alcune infrazioni.
  • Maggiore consapevolezza degli automobilisti: Campagne di sensibilizzazione e una maggiore attenzione alle regole potrebbero aver contribuito a ridurre le infrazioni.
  • Efficacia dei controlli: La presenza di telecamere e autovelox potrebbe aver dissuaso gli automobilisti dal commettere infrazioni.
  • Politiche comunali: Eventuali cambiamenti nelle politiche di controllo e sanzionatorie da parte del Comune di Torino.

Implicazioni e prospettive future

La diminuzione delle multe stradali a Torino solleva interrogativi importanti sull’efficacia dei sistemi di controllo e sulla sicurezza stradale. Se da un lato un calo delle sanzioni potrebbe indicare un miglioramento del comportamento degli automobilisti, dall’altro potrebbe segnalare la necessità di rivedere le strategie di controllo e prevenzione. È fondamentale monitorare attentamente i dati relativi agli incidenti stradali per valutare l’impatto di queste variazioni sulle condizioni di sicurezza della città. Inoltre, sarebbe utile analizzare le motivazioni alla base del calo delle infrazioni, per comprendere se si tratta di un cambiamento comportamentale duraturo o di una risposta temporanea alle nuove normative e ai controlli. Solo attraverso un’analisi approfondita sarà possibile adottare politiche efficaci per garantire la sicurezza stradale e promuovere una cultura del rispetto delle regole.

Di davinci

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