Ripartono i negoziati tra India e UE per un accordo di libero commercio
L’India e l’Unione Europea stanno esplorando un approccio graduale, o “a fasi”, per negoziare un accordo di libero commercio (FTA). Questa strategia è emersa in seguito alla visita a Delhi della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e del Collegio dei Commissari europei, durante la quale è stato concordato con il premier Modi di finalizzare l’accordo entro la fine del 2025. La notizia è stata riportata dall’agenzia di stampa indiana Pti, citando un funzionario di Delhi che ha richiesto l’anonimato.
Il modello “a fasi”: un approccio strategico
Il metodo “a fasi” consente ai paesi contraenti di raggiungere un’intesa iniziale sui settori con meno elementi di disaccordo, posticipando la discussione sulle questioni più complesse a una fase successiva. L’India ha già utilizzato con successo questo approccio nei negoziati con l’Australia, dimostrando la sua efficacia nel superare le impasse negoziali.
Prossimi passi e contesto commerciale
Dopo il decimo round di negoziati tenutosi a Bruxelles, il prossimo incontro tra India e UE è previsto a Delhi nel mese di maggio. I colloqui sono ripresi nel giugno del 2022, dopo una pausa di oltre otto anni. L’Unione Europea è il principale partner commerciale dell’India, con scambi bilaterali che hanno raggiunto i 137.41 miliardi di dollari nell’anno finanziario 2023-2024. Il mercato europeo assorbe il 17% delle esportazioni indiane, mentre l’UE esporta in India il 9% del suo export totale.
Implicazioni geopolitiche e commerciali
La conclusione di un accordo di libero commercio tra India e UE assume un’importanza particolare nel contesto attuale, caratterizzato dalla necessità di un riassetto del commercio globale in seguito all’introduzione di dazi da parte dell’amministrazione Trump. Un accordo tra India e UE potrebbe contribuire a diversificare le catene di approvvigionamento e a ridurre la dipendenza da singoli mercati.
Un’opportunità per rafforzare i legami economici
L’approccio “a fasi” rappresenta una strategia pragmatica per superare le difficoltà negoziali e raggiungere un accordo commerciale vantaggioso per entrambe le parti. La conclusione di un FTA tra India e UE non solo stimolerebbe la crescita economica, ma rafforzerebbe anche i legami politici e strategici tra i due partner, in un contesto globale sempre più complesso e multipolare.
